Mercoledì 13 luglio è stato emesso il primo verdetto della Final Eight della Nations League di volley femminile: la prima semifinale vedrà di fronte Brasile e Serbia. Le ragazze verdeoro hanno infatti battuto il Giappone per 3-1 con il punteggio di 29-27, 28-26, 29-25, 25-14. La nazionale sudamericana ha fatto suoi i primi due parziali con score tiratissimi e annullando anche un set-point nella seconda frazione. Il terzo set è stato appannaggio delle nipponiche, invece, che hanno accorciato le distanze, ma hanno pagato lo sforzo nel quarto parziale, perso nettamente con un distacco di 11 punti. Tra le protagoniste assolute della gara la schiacciatrice brasiliana Gabriela Braga, che ha chiuso la sua prestazione con 23 punti, mentre l’opposto Kisy Nascimento ha totalizzato 20 punti e 4 muri. In doppia cifra anche Julia Bergmann (17) e la centrale Carolina Da Silva (10). Per il Giappone si segnalano Kotona Hayashi (16) e Sarina Koga (14), le cui prestazioni non sono però bastate per evitare il ko alle nipponiche.

Serbia-USA: 3-2 tutto d’un fiato

Match senza esclusione di colpi anche tra Serbia e Stati Uniti. Ad avere la meglio sono state le campionesse del mondo in carica, che hanno battuto le campionesse olimpiche per 3-2 (29-27, 25-23, 20-25, 20-25, 15-13). Le balcaniche hanno dato l’impressione di poter letteralmente uccidere la partita dopo aver vinto i primi due set, seppur con punteggi risicati. Nel terzo e nel quarto parziale, però, le ragazze a stelle e strisce hanno tirato fuori l’orgoglio e un’ottima pallavolo, portando la contesa al tie-break. Anche l’ultimo parziale si è rivelato equilibrato, ma alla fine l’ha spuntata la selezione allenata da coach Daniele Santarelli, soprattutto grazie alle attaccanti Sara Lozo (22 punti, 4 muri, 3 aces) e Ana Bjelica (20 punti, 3 muri). Notevole l’apporto anche della centrale Maja Aleksic (14) e della schiacciatrice Bojana Milenkovic (10). Per gli USA, sugli scudi Kelsey Robinson (21, 4 muri) e Alexandra Frantti (16).

Egonu trascina l’Italia in semifinale

Per quanto riguarda l’Italvolley femminile, la squadra di Davide Mazzanti raggiunge le semifinali di Nations League in cui affronterà la Turchia. Contro un’ostica Cina finisce 3-1 in favore delle azzurre con il punteggio di 25-22, 25-19, 24-26, 25-22. Dopo aver vinto un primo parziale tirato, le ragazze del ct Mazzanti fanno proprio il secondo set in maniera netta. Nel terzo set, invece, le nostre si prendono una “pausa” cedendo di due punti, ma la Cina paga dazio al quarto parziale. Paola Egonu, neoacquisto del Vakifbank di Istanbul, è stata la protagonista assoluta della gara, vera e propria trascinatrice con 36 punti. Nella nona vittoria consecutiva dell’Italia in questa competizione, importante anche l’apporto di Caterina Bosetti, schiacciatrice reduce da un infortunio, che ha chiuso la sua prestazione con 14 punti. Così Mazzanti al termine della partita: “Contentissimi per il risultato, ma va detto che abbiamo fatto fatica ad essere ordinati come al solito e questo non ci ha permesso di esprimere al massimo quello che avevamo preparato. Ma in un quarto di finale di una competizione così importante – aggiunge il ct – è possibile faticare tenendo però presente che è nelle nostre corde poter fare ancora meglio. Questa comunque era la partita più complessa, in fondo il quarto di finale o ti manda a casa o ti consente di giocarti le medaglie. Contro la Cina poi non è mai facile considerando anche che si trattava molto probabilmente del quarto più complesso mettendo di fronte la quarta e la quinta in classifica. È venuta fuori una partita faticosa sotto molti aspetti anche ovviamente per merito della Cina che si è dimostrata squadra molto forte. Intanto ci godiamo per qualche ora l’accesso alle semifinali e nonostante non sia stata la nostra solita partita con la Cina contro cui spesso ci siamo espressi al meglio, mentre oggi – conclude – siamo stati bravi ma non belli come al solito”.

Contro le azzurre ci sarà in semifinale la Turchia, che ha eliminato la Thailandia in rimonta 3-1 (23-25, 25-15, 25-18, 25-21). Nonostante la buona partenza, le padrone di casa, allenate da  coach Giovanni Guidetti, perdono il primo set, dopo il quale però arriva la reazione. Da quel momento in poi, infatti, la Turchia prende in mano la partita vincendo tre parziali di fila, soffrendo qualcosina in più solo nel quarto. Sugli scudi per la nazionale padrona di casa Ebrar Karakurt ed Eda Erdem, che mettono a segno 17 punti ciascuna. Alla Thailandia, invece, non bastano i 21 punti di Ajcharaporn Kongyot per far continuare la favola. Alle thailandesi vanno comunque tanti complimenti, perché hanno giocato una Nations League nettamente al di sopra delle attese.

Entrambe le semifinali saranno trasmesse in esclusiva in diretta TV su Sky e in streaming tramite Sky Go, Now e Volleyball World TV.

Nations League volley femminile: le semifinali

16.07. 14:00 Serbia – Brasile (diretta Sky Sport Uno)

16.07. 17:30 Italia – Turchia (diretta Sky Sport Action)