Prende il via oggi l’edizione numero 135 di Wimbledon, il terzo Slam della stagione e sicuramente il più atteso per via della storia che lo accompagna. All’England Club lo scorso anno ha trionfato Novak Djokovic, che ha battuto in finale Matteo Berrettini, primo italiano a raggiungere l’ultimo atto dello Slam britannico. A causa della guerra in Ucraina e la conseguente esclusione dei tennisti russi, si giocherà senza l’assegnazione di punti da parte dell’ATP.

Wimbledon: curiosità e statistiche

La finale del torneo maschile è in programma domenica 10 luglio, mentre sabato 9 si terrà l’ultimo atto del torneo femminile. Per la prima volta dopo 134 edizioni, si giocherà tutti i giorni, ragion per cui salteranno i tradizionali Middle Sunday e Manic Monday, con gli ottavi di finale che saranno divisi tra domenica 3 e lunedì 4 luglio. Quanto agli orari: sui campi esterni si giocherà a partire dalle ore 12:00 italiane, mentre sul Centrale le ostilità prenderanno il via alle 14:30. Molto interessante il prize money, ulteriormente incrementato quest’anno: in totale parliamo di 40.350.000 di sterline, +15% rispetto all’edizione di un anno fa. Il vincitore incasserà 2 milioni di sterline, l’altro finalista poco più della metà. Per ciascun turno disputato si incassano 50mila sterline. La diretta TV delle partite sarà appannaggio di Sky Sport, mentre in streaming l’appuntamento è su Sky GO e Now.

Roger Federer è il recordman al Championships con 8 vittorie, la prima nel 2003 (allora aveva 21 anni) l’ultima nel 2017 (a 35 anni). Sarà la prima volta dal 1999 che lo slam britannico non vedrà tra i suoi protagonisti il tennista svizzero. Nell’albo d’oro, seguono a quota 7 William Renshaw e Pete Sampras, anche se il secondo giocatore in attività con più successi è proprio Djokovic (6), che ha vinto le ultime tre edizioni di fila.

Gli italiani in tabellone

Nel tabellone maschile l’Italia sarà molto ben rappresentata. La punta di diamante sarà Matteo Berrettini, 26enne romano, che al rientro da un lungo infortunio, ha subito vinto due tornei consecutivi, quello di Stoccarda e il Queen’s di Londra. Iscritti direttamente nel tabellone anche Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Andrea Vavassori, che ha eliminato Kolar, nelle qualificazioni, rimontando un set.

Al suo primo Slam singolare in carriera, il numero 255 del ranking affronterà il numero 23 Frances Tiafoe, con il quale non ci sono precedenti. Sorteggio sfortunato per Musetti, che dovrà vedersela per la prima volta in carriera con Taylor Fritz, testa di serie n°11 del seeding. Esordio alla portata, ma non proprio semplicissimo per Fognini, che trova l’olandese Griekspoor, numero 53 del ranking che lo ha battuto nell’unico precedente in carriera relativo al 1° turno degli Australian Open 2022.

Lorenzo Sonego, invece, se la dovrà vedere con la sua bestia nera, lo statunitense Denis Kudla che lo ha già battuto due volte negli ultimi mesi, prima a Miami e poi al Queen’s. Per Jannik Sinner (n.13 del ranking e 10 del seeding), invece, ci sarà lo svizzero Stan Wawrinka, numero 256 ATP e in tabellone grazie ad una wild card. L’elvetico rientra dopo circa un anno di stop e ha vinto entrambi i due precedenti contro il giovane altoatesino. Per Berrettini, invece, ci sarà il cileno Cristian Garin, contro il quale vanta uno score di 2-1 nei tre precedenti. Il romano è nella parte di tabellone in cui potrebbe pescare ai quarti Tsitsipas e in semifinale Nadal.

Il numero uno del tabellone, Novak Djokovic, invece, partirà contro Soonwoo Kwon ed avrà un cammino agevole fino ai quarti di finale, dove potrebbe incappare in uno dei ragazzini terribili tra Sinner e Alcaraz. Il numero 2 del seeding, Rafa Nadal, avrà l’argentino Francisco Cerundolo all’esordio, mentre ai quarti potrebbe trovare uno tra Auger-Aliassime e Fritz.

Gli ipotetici quarti

[1] Djokovic vs. [5] Alcaraz

[3] Ruud vs. [7] Hurkacz

[8] Berrettini vs. [4] Tsitsipas

[6] Auger-Aliassime vs. [2] Nadal

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Wimbledon 2022: 5 italiane nel tabellone femminile

Sono 5 le italiane nel tabellone femminile di Wimbledon, ovvero Camila Giorgi, Martina Trevisan, Lucia Bronzetti, Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto. Paolini esordirà subito contro Petra Kvitova, due volte regina di questo Slam (2011 e 2014) e vincitrice di entrambi i precedenti con l’azzurra (Giochi Olimpici 2021 e Roland Garros 2020). Lucia Bronzetti, invece, se la vedrà con la statunitense Ann Li, mai affrontata prima: per l’azzurra sarà il debutto assoluto a Church Road, ma il terzo Slam in carriera; l’americana, invece, lo scorso anno ha salutato Wimbledon al primo turno. Sarà derby tricolore, invece, tra Martina Trevisan, n.27 del ranking e 22 del seeding, ed Elisabetta Cocciaretto, n.117 WTA. Ci sono due precedenti tra le due azzurre, entrambi vinti dalla Trevisan, a Lione nel mese di febbraio e negli ottavi dell’ITF di Santa Margherita di Pula 8 (terra rossa) nel 2019.

Camila Giorgi, n.26 del ranking e 21 del seeding, invece, non dovrebbe avere problemi contro la polacca Magdalena Frech, n.92 WTA e alla prima partecipazione a Wimbledon. Nessun precedente tra le due, ma per Giorgi si tratta dell’undicesima partecipazione al Championships, con i quarti di finale del 2018 (sconfitta contro Serena Williams) come risultato migliore in carriera. Andando avanti, la Giorgi potrebbe trovare al 3° turno la rumena Halep, vincitrice qui nel 2019.

Tra i motivi d’interesse del torneo femminile il ritorno di Serena Williams, che a 40 anni andrà a caccia del 24° slam della carriera. All’esordio avrà di fronte la francese Tan, n°113 del ranking.

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