Si è concluso ieri il Masters 1000 di Parigi Bercy con la finale tra il ragazzino terribile Holger Rune (19 anni) e il mostro sacro Novak Djokovic. Ad avere la meglio è stato proprio il baby danese, che ha così ottenuto il titolo più importante della sua giovane carriera. Un match storico per Rune, ma anche per lo sconfitto, che aveva vinto il primo set con il punteggio di 6-3, ma ha subito il ritorno dell’avversario nel secondo, che il danese ha chiuso con lo stesso punteggio per poi andare a vincere nel terzo set per 7-5, approfittando anche di un problemino alla coscia per Djokovic.

A soli 19 anni, Rune diventa il più giovane campione del Rolex Paris Masters dai tempi di Boris Becker (18 anni nel 1986). Il danese, inoltre, è il primo a battere cinque Top 10 nello stesso torneo ed il primo giocatore danese a entrare nella Top 10. Con questo successo, accede anche come prima riserva alle Nitto ATP Finals di Torino, rinunciando così a prendere parte alle Next Gen ATP Finals di Milano.

Next Gen ATP Finals: programma e curiosità

Martedì 8 novembre prendono il via le Next Gen ATP Finals, che si disputeranno a Milano fino a sabato 12 novembre. Si tratta dell’evento riservato ai migliori 8 tennisti Under 21 della stagione. Assenti Jannik Sinner (rinuncia)  e Carlos Alcaraz (giocherà le Finals dei “grandi” a Torino, infortunio permettendo), il tabellone prevede tre tennisti italiani al via: Lorenzo Musetti, Francesco Passaro e Matteo Arnaldi, che prende il posto di Rune che, come detto in precedenza, si è guadagnato il ruolo di prima riserva alle ATP Finals di Torino. La manifestazione sarà suddivisa in due gironi di qualificazione, il Gruppo Verde e il Gruppo Rosso, che sono stati sorteggiati come di seguito:

Gruppo Rosso: Musetti, Draper, Tseng e Stricker.

Gruppo Verde: Arnaldi, Nakashima, Lehecka e Passaro.

Curiosità e favoriti

Ci sarà quindi un derby italiano tra Arnaldi e Passaro nel Gruppo verde, mentre ci sono buone possibilità di vedere sia Musetti sia Passaro nell fase ad eliminazione diretta. Dopo la rinuncia di Rune, Musetti, reduce dalla sconfitta ai quarti di Parigi Bercy contro Djokovic dopo aver eliminato Ruud agli ottavi di finale, diventa uno dei grandi favoriti per la vittoria finale. Per lui sarà un ritorno alla Allianz Cloud, dopo che nell’edizione 2021 era stato costretto a fermarsi alla fase a gironi. Non parte in prima fila, invece, Passaro, che ha avuto accesso al tabellone come numero 9 della Race to Milan, coronando comunque un 2022 molto positivo e tirando la volata assieme al cinese Taipei Chun-Hsin Tseng (numero 8) e allo svizzero Dominic Stricker (numero 10). Attenzione allo statunitense Brandon Nakashima (numero 6), che un anno fa è giunto fino alle semifinali di questo torneo, mentre col numero 5 si presenterà ai nastri di partenza Jack Draper, il primo britannico a qualificarsi a questa manifestazione. Outsider il ceco Jiri Lehecka.

Formula e calendario

A differenza delle Nitto ATP Finals, dove è prevista una giornata di riposo per i tennisti tra una partita e l’altra, in questo torneo si gioca tutti i giorni. Ogni giornata prevede la disputa di quattro partite, due in sessione pomeridiana (via alle 14:00) e due in sessione serale (via alle 19:30). Venerdì 11 novembre sono in programma le semifinali tra il primo classificato del Girone A e il secondo del Girone B e viceversa. La prima semifinale si disputerà alle 19:00, la seconda subito a ruota. La finale, invece, si terrà sabato 12/11 alle ore 21:00. Tutte le partite delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals 2022 saranno trasmesse in diretta su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre e 212 Sky) e su Sky Sport Tennis (canale 205 Sky e in streaming su Sky Go).

Qui i risultati in tempo reale del torneo

Albo d’oro

2021 – Carlos Alcaraz (ESP)

2019 – Jannik Sinner (ITA)

2018 – Stefanos Tsitsipas (GRE)

2017 – Hyeon Chung (KOR)

Finals Billie Jean King Cup: quattro italiane al via

Tra l’8 e il 13 novembre si disputeranno anche le Finals della Billie Jean King Cup in Gran Bretagna. L’Italia, inserita nello stesso gruppo di Svizzera (testa di serie numero uno e sconfitta in finale lo scorso anno dalla Russia) e Canada (si qualifica una sola squadra per girone), è chiamata ad una specie di missione impossibile, senza Camila Giorgi, costretta a dare forfait per una fascite plantare che la tormenta da agosto, ovvero quando perse al secondo turno degli Us Open contro Madison Keys. Tathiana Garbin, capitano della spedizione azzurra, ha deciso di non sostituire la Giorgi, ragion per cui le tenniste italiane volate in Scozia sono: Lucia Bronzetti (n.60), Elisabetta Cocciaretto (n.64), Jasmine Paolini (n.64) e Martina Trevisan (n.27). “Purtroppo, Camila, che ha giocato il suo ultimo match lo scorso fine agosto, non è riuscita a recuperare dall’infortunio: è molto dispiaciuta ma non potrà essere con noi a Glasgow – le parole di Garbin riportate da Ubitennis – Abbiamo deciso di non sostituirla: la squadra sarà composta dalle altre quattro giocatrici convocate. Affronteremo un girone difficile: sia la Svizzera che il Canada sono avversarie competitive, sarà una bella sfida. Ad ogni modo sono fiduciosa perché sono convinta che le mie ragazze con la maglia della Nazionale riescono a trovare risorse supplementari e a creare quella forza del gruppo che molte volte ci ha permesso di conquistare vittorie inimmaginabili. Siamo pronte”.

L’Italia giocherà il 9 novembre contro la Svizzera e il 10 contro il Canada. Ogni incrocio sarà composto da due singolari e un doppio. A differenza dei singolari, che si svolgono con regolari vantaggi e tie-break in caso di 6-6, i doppi si giocheranno con la regola nel no-ad e con un super tie-break a 10 punti in terzo set lungo.