Si è corsa ieri, domenica 10 luglio, la nona tappa del Tour de France 2022, da Aigle a Chatel Les Portes du Soleil, per un totale di 193 chilometri e tre salite. A conquistarla – e dominarla – è stato il lussemburghese Bob Jungels (Team Citroen), che ha chiuso davanti a Castroviejo e Verona dopo una fuga in solitaria, portando così a casa la sua prima vittoria in carriera al Tour de France. Una vittoria molto importante per Jungels, specie dopo la positività al Covid, scoperta pochi giorni prima della partenza della Grand Bouchle. La maglia gialla della classifica generale, però, resta salda sulle spalle di Tadej Pogacar, arrivato quinto dopo un importante scatto finale. Damiano Caruso chiude a un passo dalla top ten e si trova ora al 14º posto in classifica, mentre Simon Geschke è la nuova maglia a pois. Non ha preso parte alla nona tappa il francese Guillame Martin, risultato positivo al Covid. Oggi giornata di riposo: si riprende domani, con la Morzine-Megève di 148.5 chilometri.

Tour de France 2022: la top 30 dopo la nona tappa

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 33:43:44

2 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:39

3 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 1:17

4 YATES Adam INEOS Grenadiers 1:25

5 GAUDU David Groupama – FDJ 1:38

6 BARDET Romain Team DSM 1:39

7 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 1:46

8 MAS Enric Movistar Team 1:50

9 POWLESS Neilson EF Education-EasyPost 1:55

10 QUINTANA Nairo Team Arkéa Samsic 2:13

11 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 2:52

12 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 3:12

13 PARET-PEINTRE Aurélien AG2R Citroën Team 3:31

14 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 3:40

15 LUTSENKO Alexey Astana Qazaqstan Team 4:58

16 JUNGELS Bob AG2R Citroën Team 5:53

17 MEINTJES Louis Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 6:39

18 MADOUAS Valentin Groupama – FDJ 6:51

19 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates 7:25

20 KONRAD Patrick BORA – hansgrohe 7:48

21 KÄMNA Lennard BORA – hansgrohe 8:43

22 URÁN Rigoberto EF Education-EasyPost 9:41

23 KRUIJSWIJK Steven Jumbo-Visma 9:57

24 PINOT Thibaut Groupama – FDJ 10:00

25 SÁNCHEZ Luis León Bahrain – Victorious 10:41

26 BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic 12:58

27 KUSS Sepp Jumbo-Visma 13:50

28 GALLOPIN Tony Trek – Segafredo 14:14

29 BENOOT Tiesj Jumbo-Visma 16:16

30 MARTÍNEZ Daniel Felipe INEOS Grenadiers 17:12

Tour de France 2022: il programma settimanale

Dopo il lunedì di riposo, il Tour de France riprende domani (decima tappa), con la Morzine-Megève di 148.5 chilometri, una frazione alpina piuttosto interlocutoria. Le salite presenti in questa tappa, infatti, appaiono troppo poco impegnative per poter impensierire gli uomini che si trovano in vetta alla classifica. Quella di domani, dunque, potrebbe rappresentare una buona occasione per le fughe, con la salita finale verso l’altiporto di Megève che misura 19 chilometri, ma con una media del 4% di pendenza con punte del 7%.

Mercoledì, invece, si corre l’undicesima tappa, una delle più impegnative (e delle più attese) di questo Tour, con i suoi 151,7 chilometri da Albertville a Col du Granon Serre Chevalier. Si inizia con la breve ma spettacolare salita ai Lacets de Montvernier (3,4 km all’8,2% di pendenza), per poi arrivare, negli ultimi 80 chilometri, a un lungo tratto totalmente privo di pianura. L’ultima ascesa verso il Col du Granon misura 11,3 km alla media del 9,2% di pendenza, ma con punte che sfiorano addirittura l’11%.

Giovedì spazio alla dodicesima tappa, con i 165,1 chilometri da Briançon all’Alpe d’Huez che promettono spettacolo, con tre GPM “hors categorie” in programma. I corridori dovranno affrontare nuovamente il Col du Galibier, ma dal versante opposto rispetto a quello dell’undicesima tappa. Dopo una lunga discesa, ecco l’altrettanto lunga ascesa al Col de la Croix de Fer, lunga 29 chilometri alla media del 5% di pendenza, ma con lunghi tratti tra l’8% e il 10%. L’ascesa conclusiva è caratterizzata da 21 tornanti e misura 13.8 chilometri.

La tredicesima tappa del Tour de France 2022, in programma venerdì 15 luglio, va da Le Bourg d’Oisans a Saint Etienne, per un totale di 192.6 chilometri che rappresentano una sorta di boccata d’aria per i ciclisti, dopo le precedenti giornate in alta quota. Si tratta dunque – almeno sulla carta – di una tappa che potrebbe risultare favorevole ai velocisti.

Sabato 16 luglio va in scena la quattordicesima tappa da Saint-Etienne a Mende, di 192,5 chilometri. Una giornata per corridori esplosivi, che promette spettacolo, specie nel finale di corsa. Con ogni probabilità tutto si deciderà sull’ultima ascesa, la Cote de la Croix Neuve, salita intitolata a Laurent Jalabert. Si tratta, infatti, di 3.000 metri al 10,2% di pendenza media, con la vetta posta a 1500 metri dal traguardo.

La quindicesima tappa si correrà domenica 17 luglio, da Rodez a Carcassone, per un totale di 202,5 chilometri. Anche in questo caso è probabile che si tratti di una tappa particolarmente favorevole per i velocisti, con due soli GPM nella frazione.