Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 17 Marzo 2022
Il Motomondiale si prepara al secondo appuntamento della stagione, ovvero il GP di Indonesia, che arriva a due weekend di distanza dalla prima corsa disputata in Qatar. La stagione della MotoGP è iniziata benissimo per l’Italia, che ha visto Enea Bastianini trionfare in sella ad una Ducati del team Gresini. Alle sue spalle la Red Bull KTM di Brad Binder e la Honda ufficiale di Pol Espargaro.
Per la seconda tappa, la top class delle due ruote fa tappa invece a Mandalika, il nuovissimo tracciato indonesiano che i piloti hanno potuto provare nella tre giorni di test di febbraio. Insomma, Fabio Quartararo e soci sanno cosa li aspetta, a differenza dei piloti delle altre classi, Moto2 e Moto3 che non conoscono minimamente il tracciato che è stato inaugurato solo a novembre del 2021 dalla Superbike, nella gara conclusiva del Mondiale.
MotoGP, tutto sul circuito di Mandalika
Le condizioni climatiche di Mandalika non sono molto diverse da quelle di Sepang, per cui ci si attende un alto tasso di umidità, vento, temperature elevate, ma al contempo con rischio di acquazzoni. Per tale motivo, nei cordoli del circuito indonesiano sono state ricavate feritoie per lo scolo dell’acqua. L’asfalto è molto ampio(15 metri) e questo rende la pista più difficile da interpretare, soprattutto nei primi gir. Tra l’altro è stata recentemente riasfaltata dopo i problemi nel primo giorno di test pre-stagionali e questo potrebbe riservare ulteriori sorprese ai piloti nei primi giri.
In tutto la pista misura 4,3 km, con i cordoli che possono causare fortissime vibrazioni, come già verificatosi in Superbike, e con la possibile conseguenza di rotture importanti a ruote e telai. Un pensiero in più per i piloti, che dovranno affrontare per ciascun giro 6 curve a sinistra e 11 a destra.
La pista di Mandalika diventa il 73° circuito in 74 anni di storia della classe regina: succede al tracciato portoghese di Portimao, entrato per la prima volta in calendario nel 2020 in seguito alla pandemia di Covid-19. La nuova pista indonesiana anticipa anche il KymiRing (Finlandia), che sarebbe dovuto essere il 72° tracciato, ma il debutto è stato rinviato sia nel 2020 sia nel 2021, ragion per cui diventerà invece il 74° proprio quest’anno.
GP di Indonesia MotoGP: curiosità e statistiche
Quanto all’Indonesia, non si tratta di una prima assoluta nel Motomondiale: già nel 1996 e nel 1997 si corse in entrambi i casi a Sentul con la Honda a dominare le due corse. Nel 1996 il trionfatore è stato Mick Doohan, che tagliò il traguardo davanti ad Alex Barros e Loris Capirossi (su Yamaha). Nel 1997, invece, tripletta Honda con Tadayuki Okada, Mick Doohan e Alex Crivillé. In quell’occasione, ci fu anche il fuoriprogramma proprio tra Okada e Doohan, con l’australiano che, dopo essere stato superato all’ultima curva, riservò al rivale un gestaccio al termine della corsa.
Insomma, trattandosi di un tracciato nuovissimo, è difficile fare un pronostico per questo fine settimana. Di sicuro, ci si attende la conferma ad alti livelli di Bastianini, dopo il trionfo in Qatar, ma anche la riscossa del campione del mondo in carica, Quartararo, che nella prima gara stagionale non è andato oltre il 9° posto. Attesa anche per le Ducati di Bagnaia, finito fuori a Losail, e Martin, ma anche Marc Marquez potrebbe fare meglio del 5° posto del debutto. Insomma, potremmo assistere ad una gara equilibrata e che potrebbe dare spazio anche a qualche outsider.
MotoGP 2022: il GP di Indonesia in TV
DIRETTA SKY SPORT MOTOGP
Venerdì 18 marzo
03:50-04:35 – Prove Libere 1
08:05-08:50 – Prove Libere 2
Sabato 19 marzo
03:50-04:35 – Prove Libere 3
07:25-07:55 – Prove Libere 4
08:05-08:45 – Qualifiche
Domenica 20 marzo
04:05-04:45 – Warm-Up
08:00 – Gara
DIFFERITA TV8
Sabato 19 marzo
13:00 – Sintesi qualifiche Moto3, Moto2 e MotoGP
Domenica 20 marzo
14:30 – Gara MotoGP
MotoGP 2022: classifica piloti
1 Enea Bastianini (Ita) 25 punti
2 Brad Binder (Rsa) 20
3 Pol Espargaro (Esp) 16
4 Aleix Espargaro (Esp) 13
5 Marc Marquez (Esp) 11
6 Joan Mir (Esp) 10
7 Alex Rins (Esp) 9
8 Johann Zarco (Fra) 8
9 Fabio Quarararo (Fra) 7
10 Takaaki Nakagami (Jpn) 6
Classifica costruttori
1 Ducati 25 punti
2 Ktm 20
3 Honda 16
4 Aprilia 13
5 Suzuki 10
6 Yamaha 7