Doppietta McLaren nel GP d’Italia di Formula 1. Gara emozionante quella che si è corsa sul circuito di Monza, che è stato teatro di colpi di scena un po’ per tutto il weekend. A conquistare il gradino più alto del podio è Daniel Ricciardo che, dopo essere scattato dalla seconda posizione, è riuscito a far girare dalla propria parte gli episodi decisivi della corsa, tagliando il traguardo davanti a tutti. L’ex pilota della Red Bull ha preceduto il compagno di team, Lando Norris, anch’egli protagonista di un ottimo weekend, durante il quale le monoposto McLaren hanno evidenziato un processo di crescita importante. Completa il podio la Mercedes di Valtteri Bottas.

L’episodio decisivo è inevitabilmente l’incidente tra Max Verstappen e Lewis Hamilton occorso a metà gara: dopo la sosta ai box di quest’ultimo, l’olandese cerca di passare il britannico all’interno di una chicane ma, dopo un tocco tra le due vetture, la Red Bull si impenna ricadendo poi sulla Mercedes del campione del mondo in carica. A quel punto, entrambe le monoposto finiscono nella ghiaia terminando anzitempo la gara. Verrà poi penalizzato Verstappen, che sarà costretto a scalare di tre posizioni alla partenza del prossimo gran premio in programma in Russia tra due settimane.

Ne approfittano le due Ferrari che, dopo una gara senza infamia né lode, concludono rispettivamente al quarto posto con Charles Leclerc e al 6° con Carlos Sainz, alle spalle della Red Bull di Sergio Perez. Il messicano in realtà chiude al terzo posto, ma viene penalizzato di cinque secondi e di conseguenza deve scalare di due posizioni. Chiudono in top 10 anche Lance Stroll, Fernando Alonso, George Russell, Esteban Ocon.

Per la McLaren si tratta della prima vittoria dopo un digiuno durato 170 gare (l’ultima affermazione risaliva al 2013). L’ultimo vincitore a Monza per questa scuderia era stato Hamilton, prima del passaggio in Mercedes. È inoltre la prima doppietta McLaren dopo 220 gare. Per Ricciardo si tratta dell’ottava vittoria in carriera, la prima dopo il GP di Monaco del 2018 e anche la prima in assoluto a Monza. Per l’australiano è anche il 32° podio (eguagliati Alesi, Clark e Laffite).

In virtù dell’esito del GP di Monza, nella classifica mondiale Verstappen mantiene 5 punti di vantaggio su Hamilton: 226.5 contro 221.5. Il prossimo appuntamento è fissato a Sochi il 26 settembre per il GP di Russia.

Formula 1 GP Monza: ordine d’arrivo

1 Daniel Ricciardo (McLaren)

2 Lando Norris (McLaren)

3 Valtteri Bottas (Mercedes)

4 Charles Leclerc (Ferrari)

5 Sergio Perez (Red Bull), penalizzato di cinque secondi

6 Carlos Sainz (Ferrari)

7 Lance Stroll (Aston Martin)

8 Fernando Alonso (Alpine)

9 George Russell (Williams)

10 Esteban Ocon (Alpine)

11 Nicholas Latifi (Williams)

12 Sebastian Vettel (Aston Martin)

13 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)

14 Robert Kubica (Alfa Romeo)

RITIRATI:

Mick Shumacher (Haas)

Lewis Hamilton (Mercedes)

Max Verstappen (Red Bull)

Pierre Gasly (AlphaTauri)

Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

Formula 1 2021: classifica piloti aggiornata

1 Max Verstappen 226.5

2 Lewis Hamilton 221.5

3 Valtteri Bottas 141

4 Lando Norris 132

5 Sergio Perez 118

6 Charles Leclerc 104

7 Carlos Sainz 97.5

8 Daniel Ricciardo 83

9 Pierre Gasly 66

10 Fernando Alonso 50

11 Esteban Ocon 45

12 Sebastian Vettel 35

13 Lance Stroll 24

14 Yuki Tsunoda 18

15 George Russell 15

16 Nicholas Latifi 7

17 Kimi Raikkonen 2

18 Antonio Giovinazzi 1

19 Mick Schumacher 0

20 Nikita Mazepin 0

Formula 1 2021: classifica costruttori

1 Mercedes 361.5

2 Red Bull 350.5

3 McLaren 215

4 Ferrari 201.5

5 Alpine 95

6 AlphaTauri 84

7 Aston Martin 59

8 Williams 22

9 Alfa Romeo 3

10 Haas 0

MotoGP: Bagnaia nella leggenda ad Aragon

Francesco Bagnaia vince il gran premio d’Aragona di MotoGP ed entra nella leggenda. È la prima volta che un pilota italiano vince al Motorland nella classe regina, ma è anche il primo successo in assoluto del pilota Ducati nella MotoGP. Una vittoria strameritata per il 24enne torinese, che è stato in testa dall’inizio alla fine della corsa, ingaggiando negli ultimi giri anche un duello entusiasmante con Marc Marquez, ex campione del mondo. Per lo spagnolo non c’è stato però nulla da fare e si è dovuto accontentare della seconda piazza. Sul terzo gradino del podio sale Joan Mir su Suzuki: gara orgogliosa quella del campione del mondo in carica, che sa già – a meno di miracoli – di dover consegnare la corona al termine di questa stagione.

Dopo il terzo posto nel GP di Gran Bretagna, ancora un buon risultato per l’Aprilia: Aleix Espargarò chiude infatti quarto, mettendosi alle spalle le Ducati di Jack Miller ed Enea Bastianini, oltre alla KTM di Brad Binder e alla Yamaha di Fabio Quartararo. Il leader della classifica iridata, dunque, non va oltre l’ottavo posto ma mantiene un buon margine sul secondo in graduatoria: El Diablo ora ha infatti 214 punti, 53 in più di Bagnaia (161), mentre al terzo posto troviamo Mir a quota 157. Niente da fare per Valentino Rossi, che chiude al penultimo posto con la sua Yamaha Petronas, davanti al fratello minore Luca Marini su Ducati del team Esponsorama Racing.

La MotoGP tornerà in pista già il prossimo weekend con il GP di San Marino a Misano (17-19 settembre). Si tratterà della 14ª prova del Motomondiale, cui seguirà il GP delle Americhe (1-3 ottobre) e poi il GP di Misano (22-24 ottobre), sullo stesso circuito in cui si corre il prossimo fine settimana. Strada in discesa per Quartararo, che può gestire un buon vantaggio.

MotoGP, GP Aragona: ordine d’arrivo

1 Francesco Bagnaia (Ducati)

2 Marc Marquez (Honda)

3 Joan Mir (Suzuki)

4 Aleix Espargaro (Aprilia)

5 Jack Miller (Ducati)

6 Enea Bastianini (Ducati)

7 Brad Binder (KTM)

8 Fabio Quartararo (Yamaha)

9 Jorge Martin (Ducati)

10 Takaaki Nakagami (Honda)

11 Iker Lecuona (KTM)

12 Alex Rins (Suzuki)

13 Pol Espargaro (Honda)

14 Miguel Oliveira (KTM)

15 Danilo Petrucci (KTM)

16 Cal Crutchlow (Yamaha)

17 Johann Zarco (Ducati)

18 Maverick Vinales (Aprilia)

19 Valentino Rossi (Yamaha)

20 Luca Marini (Ducati)

RITIRATI:

Jake Dixon

Alex Marquez

MotoGP2021: classifica piloti aggiornata

1 Quartararo F. Yamaha 214

2 Bagnaia F. Ducati 161

3 Mir J. Suzuki 157

4  Zarco J. Pramac Racing 137

5 Miller J. Ducati 129

6 Binder B. KTM 117

7 Espargaro A. Aprilia 96

8 Vinales M. Yamaha 95

9 Oliveira M. KTM 87

10 Marquez M. Honda 79

11 Martin J. Pramac Racing 71

12 Rins A. Suzuki 68

13 Nakagami T. LCR Honda 64

14 Espargaro P. Honda 55

15 Marquez A. LCR Honda 49

16 Bastianini E. Esponsorama Racing 45

17 Morbidelli F. Petronas SRT 40

18 Lecuona I. Tech 3 KTM 38

19 Petrucci D. Tech 3 KTM 37

20 Marini L. Esponsorama Racing 28

21 Rossi V. Petronas SRT 28

22 Bradl S. Honda 11

23 PEDROSA D. KTM 6

24 Savadori L. Aprilia 4