Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 4 Settembre 2022
Vittoria numero 30 (la decima stagionale) per Max Verstappen in Formula 1: il pilota della Red Bull, campione del mondo in carica, ipoteca anche il titolo 2022 vincendo il Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. Davanti ad una marea arancione (circa 305mila presenze in tutto il weekend), Verstappen vince la gara di casa dando un’altra impressionante prova di forza. Scattato in pole position, l’olandese ha fatto sua la corsa praticamente a 12 giri dal termine, quando al rientro ai box della safety car, ha effettuato un sorpasso super su Lewis Hamilton (Mercedes). Il britannico, invece, dopo il sorpasso di Verstappen ha dovuto cedere il passo anche al compagno di team George Russell e a Charles Leclerc, che su Ferrari conquista il gradino più basso del podio.
La Scuderia di Maranello purtroppo si è resa protagonista di un’altra gara non proprio eccellente, con un pasticcio al momento del primo pit stop di Carlos Sainz. Lo spagnolo è rientrato al 15° giro per il cambio gomme, ma in quel momento mancava la posteriore sinistra. Da lì Sainz ha inanellato una serie di sfortune che lo hanno portato anche da una penalizzazione finale di 5 secondi (rischio di collisione ai box con una Alpine) con conseguente scivolamento all’8° posto.
A 7 gare dalla fine (prossimo appuntamento a Monza domenica 11 settembre), Verstappen comanda la classifica piloti con 310 punti, davanti alla coppia Sergio Perez e Charles Leclerc fermi a 201. In classifica costruttori, invece, la Red Bull domina con 511 punti, contro i 376 della Ferrari e i 346 della Mercedes. Quasi rassegnato Leclerc al termine della gara in Olanda: “Onestamente penso che fosse difficile fare meglio, le Mercedes volavano oggi. Il feeling era buono, nel complesso sono contento per il risultato ottenuto. Verso la fine ho cercato di superare, ma non sono riuscito nel mio piano. Russell ed Hamilton gestivano alla perfezione le gomme”.
GP d’Olanda Formula 1: ordine d’arrivo
1 Max Verstappen (Red Bull), giro veloce
2 George Russell (Mercedes)
3 Charles Leclerc (Ferrari)
4 Lewis Hamilton (Mercedes)
5 Sergio Perez (Ferrari)
6 Fernando Alonso (Alpine)
7 Lando Norris (McLaren)
8 Carlos Sainz (Ferrari) – penalizzato di 5 secondi
9 Esteban Ocon (Alpine)
10 Lance Stroll (Aston Martin)
11 Pierre Gasly (AlphaTauri)
12 Alexander Albon (Williams)
13 Sebastian Vettel (Aston Martin)
14 Mick Schumacher (Haas)
15 Kevin Magnussen (Haas)
16 Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
17 Daniel Ricciardo (McLaren)
18 Nicholas Latifi (Williams)
Ritirati:
Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
Formula 1 2022: classifica piloti aggiornata
Max Verstappen 310
Sergio Perez 201
Charles Leclerc 201
George Russell 188
Carlos Sainz 175
Lewis Hamilton 158
Lando Norris 82
Esteban Ocon 66
Fernando Alonso 59
Valtteri Bottas 46
Kevin Magnussen 22
Sebastian Vettel 20
Daniel Ricciardo 19
Pierre Gasly 18
Mick Schumacher 12
Yuki Tsunoda 11
Guanyu Zhou 5
Lance Stroll 5
Alexander Albon 4
Nicholas Latifi 0
Formula 1 2022: classifica costruttori
Red Bull 511
Ferrari 376
Mercedes 346
Alpine 125
McLaren 102
Alfa Romeo 51
Haas 34
AlphaTauri 29
Aston Martin 25
Williams 4
MotoGP: Bagnaia trionfa anche a Misano e ora spera
Quarto successo di fila per Francesco Bagnaia, che si assicura la vittoria anche nel GP di San Marino e Riviera di Rimini sul circuito di Misano. Sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, il pilota piemontese della Ducati sarebbe dovuto partire in prima fila, ma una penalità di tre posizioni lo ha costretto a occupare la quinta casella, comunque davanti al leader del Mondiale e campione in carica Fabio Quartararo (Yamaha, 8°). Ne è venuta fuori una gara comunque molto interessante, al termine della quale ha avuto la meglio proprio Bagnaia, che però ha dovuto piegare una strenua resistenza da parte di Enea Bastianini (Ducati Gresini), giunto alle sue spalle ad appena 34 millesimi. Sul podio anche l’Aprilia con Maverick Vinales (Aprilia) che ha chiuso con un distacco di 4,2 secondi, nonostante un avvio nel quale sembrava potesse giocarsela per la vittoria. Al quarto posto un ottimo Luca Marini (Ducati Mooney VR46), ormai abituatosi ai piani alti, mentre si deve accontentare della quinta piazza Fabio Quartararo, costretto ancora una volta a limitare i danni. In top 10 anche Aleix Espargarò (Aprilia), Alex Rins (Suzuki), Brad Binder (Red Bull KTM), Jorge Martin (Ducati Pramac) e Alex Marquez (LCR Honda).
Chiude la carriera con un 12° posto Andrea Dovizioso (Yamaha Withu), mentre cade in avvio e chiude al 17° posto Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46). Solo 20° Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini), mentre figurano tra i ritirati Franco Morbidelli (Yamaha) e Michele Pirro (Ducati). In virtù di questo ordine d’arrivo e a 6 gare dal termine, Bagnaia (181) si porta in seconda posizione nella classifica iridata a 30 punti di distacco da Quartararo (211) e a +3 su Aleix Espargaro: “È stata durissima – dichiara a fine gara “Pecco” – perché ho fatto fatica all’inizio col grip, però poi ho visto che con l’andare della benzina migliorava giro per giro, alla fine con Enea (Bastianini, ndr) abbiamo fatto dei tempi incredibili. Molto felice di questa vittoria partendo dalla quinta posizione”.
MotoGP, GP San Marino: l’ordine d’arrivo
1) Bagnaia
2) Bastianini
3) Vinales
4) Marini
5) Quartaro
6) Espargaro
7) Rins
8) Binder
9) Martin
10) Marquez
11) Oliveira
12) Dovizioso
13) Fernandez
14) Bradl
15) Nakagami
16) Binder
17) Bezzecchi
18) Miller
19) Garnder
20) Di Giannantonio
21) Watanabe
Ritirati:
Morbidelli
Pirro
Zarco
Espargaro
MotoGP 2022: classifica piloti aggiornata
Quartararo 211
Bagnaia 181
Espargaro A. 178
Bastianini 138
Zarco 125
Miller 123
Binder 115
Vinales 101
Rins 101
Martin 94
Oliveira 90
Marini 82
Mir 77
Bezzecchi 68
Marquez 60
Nakagami 46
Espargaro 42
Marquez 35
Morbidelli 26
Di Giannantonio 23
Dovizioso 15
Binder 10
Gardner 9
Fernandez 8
Bradl 2
Pirro 0
Savadori 0
Watanabe 0