Vittoria numero 30 (la decima stagionale) per Max Verstappen in Formula 1: il pilota della Red Bull, campione del mondo in carica, ipoteca anche il titolo 2022 vincendo il Gran Premio d’OlandaZandvoort. Davanti ad una marea arancione (circa 305mila presenze in tutto il weekend), Verstappen vince la gara di casa dando un’altra impressionante prova di forza. Scattato in pole position, l’olandese ha fatto sua la corsa praticamente a 12 giri dal termine, quando al rientro ai box della safety car, ha effettuato un sorpasso super su Lewis Hamilton (Mercedes). Il britannico, invece, dopo il sorpasso di Verstappen ha dovuto cedere il passo anche al compagno di team George Russell e a Charles Leclerc, che su Ferrari conquista il gradino più basso del podio.

La Scuderia di Maranello purtroppo si è resa protagonista di un’altra gara non proprio eccellente, con un pasticcio al momento del primo pit stop di Carlos Sainz. Lo spagnolo è rientrato al 15° giro per il cambio gomme, ma in quel momento mancava  la posteriore sinistra. Da lì Sainz ha inanellato una serie di sfortune che lo hanno portato anche da una penalizzazione finale di 5 secondi (rischio di collisione ai box con una Alpine) con conseguente scivolamento all’8° posto.

A 7 gare dalla fine (prossimo appuntamento a Monza domenica 11 settembre), Verstappen comanda la classifica piloti con 310 punti, davanti alla coppia Sergio Perez e Charles Leclerc fermi a 201. In classifica costruttori, invece, la Red Bull domina con 511 punti, contro i 376 della Ferrari e i 346 della Mercedes. Quasi rassegnato Leclerc al termine della gara in Olanda: “Onestamente penso che fosse difficile fare meglio, le Mercedes volavano oggi. Il feeling era buono, nel complesso sono contento per il risultato ottenuto. Verso la fine ho cercato di superare, ma non sono riuscito nel mio piano. Russell ed Hamilton gestivano alla perfezione le gomme”.

GP d’Olanda Formula 1: ordine d’arrivo

1 Max Verstappen (Red Bull), giro veloce

2 George Russell (Mercedes)

3 Charles Leclerc (Ferrari)

4 Lewis Hamilton (Mercedes)

5 Sergio Perez (Ferrari)

6 Fernando Alonso (Alpine)

7 Lando Norris (McLaren)

8 Carlos Sainz (Ferrari) – penalizzato di 5 secondi

9 Esteban Ocon (Alpine)

10 Lance Stroll (Aston Martin)

11 Pierre Gasly (AlphaTauri)

12 Alexander Albon (Williams)

13 Sebastian Vettel (Aston Martin)

14 Mick Schumacher (Haas)

15 Kevin Magnussen (Haas)

16 Guanyu Zhou (Alfa Romeo)

17 Daniel Ricciardo (McLaren)

18 Nicholas Latifi (Williams)

Ritirati:

Valtteri Bottas (Alfa Romeo)

Yuki Tsunoda (AlphaTauri)

Formula 1 2022: classifica piloti aggiornata

Max Verstappen 310

Sergio Perez 201

Charles Leclerc 201

George Russell 188

Carlos Sainz 175

Lewis Hamilton 158

Lando Norris 82

Esteban Ocon 66

Fernando Alonso 59

Valtteri Bottas 46

Kevin Magnussen 22

Sebastian Vettel 20

Daniel Ricciardo 19

Pierre Gasly 18

Mick Schumacher 12

Yuki Tsunoda 11

Guanyu Zhou 5

Lance Stroll 5

Alexander Albon 4

Nicholas Latifi 0

Formula 1 2022: classifica costruttori

Red Bull 511

Ferrari 376

Mercedes 346

Alpine 125

McLaren 102

Alfa Romeo 51

Haas 34

AlphaTauri 29

Aston Martin 25

Williams 4

MotoGP: Bagnaia trionfa anche a Misano e ora spera

Quarto successo di fila per Francesco Bagnaia, che si assicura la vittoria anche nel GP di San Marino e Riviera di Rimini sul circuito di Misano. Sulla pista intitolata a Marco Simoncelli, il pilota piemontese della Ducati sarebbe dovuto partire in prima fila, ma una penalità di tre posizioni lo ha costretto a occupare la quinta casella, comunque davanti al leader del Mondiale e campione in carica Fabio Quartararo (Yamaha, 8°). Ne è venuta fuori una gara comunque molto interessante, al termine della quale ha avuto la meglio proprio Bagnaia, che però ha dovuto piegare una strenua resistenza da parte di Enea Bastianini (Ducati Gresini), giunto alle sue spalle ad appena 34 millesimi. Sul podio anche l’Aprilia con Maverick Vinales (Aprilia) che ha chiuso con un distacco di 4,2 secondi, nonostante un avvio nel quale sembrava potesse giocarsela per la vittoria. Al quarto posto un ottimo Luca Marini (Ducati Mooney VR46), ormai abituatosi ai piani alti, mentre si deve accontentare della quinta piazza Fabio Quartararo, costretto ancora una volta a limitare i danni. In top 10 anche Aleix Espargarò (Aprilia), Alex Rins (Suzuki), Brad Binder (Red Bull KTM), Jorge Martin (Ducati Pramac) e Alex Marquez (LCR Honda).

Chiude la carriera con un 12° posto Andrea Dovizioso (Yamaha Withu), mentre cade in avvio e chiude al 17° posto Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46). Solo 20° Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini), mentre figurano tra i ritirati Franco Morbidelli (Yamaha) e Michele Pirro (Ducati). In virtù di questo ordine d’arrivo e a 6 gare dal termine, Bagnaia (181) si porta in seconda posizione nella classifica iridata a 30 punti di distacco da Quartararo (211) e a +3 su Aleix Espargaro: “È stata durissima – dichiara a fine gara “Pecco” – perché ho fatto fatica all’inizio col grip, però poi ho visto che con l’andare della benzina migliorava giro per giro, alla fine con Enea (Bastianini, ndr) abbiamo fatto dei tempi incredibili. Molto felice di questa vittoria partendo dalla quinta posizione”.  

MotoGP, GP San Marino: l’ordine d’arrivo

1) Bagnaia

2) Bastianini

3) Vinales

4) Marini

5) Quartaro

6) Espargaro

7) Rins

8) Binder

9) Martin

10) Marquez

11) Oliveira

12) Dovizioso

13) Fernandez

14) Bradl

15) Nakagami

16) Binder

17) Bezzecchi

18) Miller

19) Garnder

20) Di Giannantonio

21) Watanabe

Ritirati:

Morbidelli

Pirro

Zarco

Espargaro

MotoGP 2022: classifica piloti aggiornata

Quartararo 211

Bagnaia 181

Espargaro A. 178

Bastianini 138

Zarco 125

Miller 123

Binder 115

Vinales 101

Rins 101

Martin 94

Oliveira 90

Marini 82

Mir 77

Bezzecchi 68

Marquez 60

Nakagami 46

Espargaro 42

Marquez 35

Morbidelli 26

Di Giannantonio 23

Dovizioso 15

Binder 10

Gardner 9

Fernandez 8

Bradl 2

Pirro 0

Savadori 0

Watanabe 0