Giovedì 1° settembre si chiude la sessione estiva di trattative, ma sono ancora tanti i movimenti che avranno come protagoniste Milan, Inter e Juventus, tre delle squadre candidate alla vittoria finale. Un calciomercato dunque pronto a regalare altri colpi, ma quali sono le strategie – e i nomi inseguiti – dalle tre big della nostra Serie A? Ecco la guida al calciomercato di Milan, Inter e Juventus quando manca sempre meno al gong finale…

Inter, un difensore low-cost per Inzaghi

Un nuovo difensore per permettere maggiori rotazioni a Simone Inzaghi in vista dei tanti impegni che attendono i nerazzurri in stagione. In casa Inter la strategia è chiara ormai da tempo: sul mercato si cerca il sostituto di Andrea Ranocchia, un’occasione low-cost ma che sia allo stesso tempo funzionale alle esigenze dell’allenatore. Salvo cambiamenti in queste ultime settimane di mercato, il nuovo difensore arriverà in prestito: un requisito fondamentale visto che al momento la proprietà non ha dato il via libera a un investimento economico importante per il reparto arretrato. Condizioni queste che complicano l’arrivo di Manuel Akanji, centrale svizzero che il Borussia Dortmund non è intenzionato a far partire a titolo temporaneo, ma solo dietro il pagamento di una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Nodo formula anche legato al nome di Trevoh Chalobah: nella trattativa che ha portato il centrocampista Cesare Casadei al Chelsea (affare da 15 milioni più 5 di bonus) i nerazzurri hanno chiesto il difensore classe 1999, ma il club inglese non ha aperto alla cessione in prestito – ma solo a titolo definitivo – del calciatore. Apertura al prestito che invece è arrivata dalla Lazio per Francesco Acerbi, difensore che Simone Inzaghi conosce bene: toccherà adesso all’Inter decidere se affondare il colpo o aspettare in attesa di altre occasioni dal mercato.

Milan, due tessere per il puzzle di Pioli

Se Charles De Ketelaere è stato il grande obiettivo, inseguito a lungo e alla fine raggiunto, del mercato rossonero, il Milan continua a lavorare per inserire nelle rosa di Stefano Pioli alcune tessere mancanti. Un puzzle che per essere completo necessita di un nuovo centrocampista e di un nuovo difensore. Per quanto riguarda la mediana, sfumato Renato Sanches dopo un lunghissimo inseguimento, Maldini e Massara hanno deciso di puntare su Raphael Onyedika, nigeriano classe 2001 del Midtjylland. Per privarsi del giovane centrocampista, il club danese chiede 10 milioni di euro mentre il Milan ha presentato un’offerta da 4 milioni di euro più bonus: una distanza che i rossoneri stanno provando a limare, con la trattativa che potrebbe subire un’accelerata quando il Midtjylland sceglierà il nuovo allenatore e ascolterà la sua opinione in merito al futuro del centrocampista. In difesa invece il nome che piace maggiormente è quello di Abdou Diallo del Psg, molto apprezzato per la sua duttilità visto che può ricoprire sia il ruolo di centrale che quello di terzino sinistro: il Milan spera che nei prossimi giorni il club francese abbassi le richieste per provare ad affondare. Nell’elenco rossonero inoltre c’è sempre Tanganga del Tottenham (piace anche all’Inter), così come Evan N’Dicka dell’Eintracht Francoforte: per quest’ultimo i rossoneri vorrebbero provare ad approfittare della situazione contrattuale favorevole (è in scadenza nel 2023), ma al momento il difensore non sembra intenzionato a voler lasciare il club in questa sessione di mercato.

Juve, tutto su Depay. E Paredes…

In casa Juventus la priorità è quella legata al nuovo attaccante, un profilo capace di giocare anche al fianco di Dusan Vlahovic e non solo come alternativa al serbo. Il nome individuato dai dirigenti bianconeri è quello di Memphis Depay, olandese classe 1994 che sta trattando la risoluzione con il Barcellona (manca l’accordo sulla buonuscita, operazione che i bianconeri hanno cercato di favorire rinunciando ad alcuni bonus legati a Pjanic): Allegri vuole Depay e l’olandese è la prima scelta bianconera. La Juve è in contatto continuo con i suoi agenti e ha offerto un contratto biennale ma l’intesa sulle cifre non c’è ancora, anche se prosegue l’ottimismo sul buon esito dell’operazione. In caso contrario si valuteranno le alternative e la prima nell’elenco bianconero è Arkadiusz Milik, che però il Marsiglia non vuole far partire in prestito. Capitolo centrocampo: la mancata uscita di Rabiot direzione Manchester United ha cambiato i piani bianconeri che prevedevano l’affondo per Leandro Paredes del Psg con il tesoretto della cessione del francese (l’accordo tra Juve e United era stato raggiunto per 16-17 milioni di euro). Resta da capire se la Juve negli ultimi giorni di mercato proverà ad arrivare lo stesso all’argentino ex Roma – che ha già dato il suo ok al trasferimento in bianconero – specialmente nel caso in cui il Psg accetti di privarsi del centrocampista in prestito con diritto di riscatto.