Campioni d’Europa 53 anni dopo l’ultima volta. La notte di Wembley ha sancito la definitiva rinascita del movimento calcistico azzurro, un trionfo per il Ct Mancini e i suoi ragazzi. Molti dei quali saranno protagonisti anche sul mercato nelle prossime settimane. Ecco trattative, scenari e futuro dei 26 campioni d’Europa azzurri.

DONNARUMMA: l’addio al Milan a scadenza di contratto e la decisione di legarsi al Psg. Dopo un Europeo straordinario è pronto a iniziare la sua avventura in Francia: il Psg gli ha garantito un contratto da 60 milioni di euro bonus inclusi per i prossimi 5 anni.

SIRIGU: la sua storia al Torino è arrivata ai titoli di coda dopo che la società granata ha deciso di puntare su Milinković-Savić come portiere titolare per la prossima stagione. Diverse le squadre interessate a lui, tra queste anche il Genoa. 

MERET: dopo una stagione in continuo ballottaggio con Ospina, il Napoli e Spalletti sembrano intenzionati a rinnovargli la fiducia. E con la permanenza in azzurro non è da escludere anche il prolungamento del contratto.

BONUCCI: nessun dubbio sul futuro di Leo, legato alla Juve da un contratto fino al 2024. Sarà uno dei centrali a disposizione di Allegri per la prossima stagione.

DI LORENZO: l’accordo per prolungare di un altro anno con il Napoli (nuova scadenza sarà 2026) lo ha raggiunto proprio durante l’Europeo. Segnale chiaro di come Spalletti voglia farne un punto fermo della squadra. 

SPINAZZOLA: le prestazioni super a Euro 2020 hanno attratto le big d’Europa, poi la rottura del tendine d’Achille e ora la riabilitazione. I giallorossi lo aspettano, Mourinho ne vuole fare un punto di forza della sua Roma. 

TOLOI: cresciuto tanto negli ultimi anni a Bergamo, nel suo futuro ci sarà ancora l’Atalanta. Per Gasperini è un punto fermo del gruppo nerazzurro.

CHIELLINI: Allegri ne ha chiesto la conferma appena tornato alla Juve, convintissimo di puntare su di lui sia in campo che come uomo spogliatoio. I bianconeri prolungheranno di un altro anno il contratto scaduto lo scorso 30 giugno. 

EMERSON PALMIERI: è il desiderio del Napoli per il ruolo di esterno difensivo, ma il Chelsea – dove ha trovato pochissimo spazio nell’ultima stagione – chiede 25 milioni di euro per lasciarlo partire. Una cifra ritenuta troppo alta dalla società azzurra che è al lavoro per provare a ottenere il cartellino in prestito.

ACERBI: punto fermo anche del nuovo corso biancoceleste, raggiungerà i compagni della Lazio nel ritiro di Auronzo di Cadore dopo qualche giorno di relax.

BASTONI: il prolungamento fino al 2024 con l’Inter, prima che iniziasse l’Europeo, ha tolto ogni minimo dubbio sul suo futuro. Proseguirà in nerazzurro sotto la guida di Simone Inzaghi.

FLORENZI: il Psg non ha esercitato l’opzione per acquistarne il cartellino e l’esterno classe 1991 rientra così alla Roma per fine prestito. Resta comunque in uscita dal club giallorosso. 

VERRATTI: protagonista in campo, “spettatore” sul mercato. Nel suo futuro ci sarà ancora il Psg.

CASTROVILLI: sarà uno dei punti di forza della nuova Fiorentina di Vincenzo Italiano.

LOCATELLI: è l’obiettivo principale della Juve, che nei prossimi giorni proverà a trovare l’intesa (cifre e formula) con il Sassuolo che lo valuta 40 milioni di euro. Piace tanto anche all’Arsenal.

CHIESA: piace a diversi top club, ma la Juve non si priverà del suo gioiellino acquistato solo un’estate fa dalla Fiorentina. 

PESSINA: l’Europeo ha confermato quanto di buono fatto con la maglia dell’Atalanta. La volontà dei nerazzurri è quella di trattenerlo.

JORGINHO: prima il trionfo in Champions, ora l’Europeo. Entrambi da protagonista. Il centrocampista azzurro è il desiderio proibito di tantissimi top club, ma per il Chelsea è una pedina irrinunciabile.

CRISTANTE: centrocampista, all’occorrenza anche difensore, uomo spogliatoio. Resterà alla Roma.

BARELLA: nessun dubbio sulla sua permanenza all’Inter, per la società nerazzurra è un punto fermo. 

BERNARDESCHI: una stagione complicata con la Juve, ora la gioia con la Nazionale. Dovrebbe rimanere in bianconero a caccia del definitivo rilancio.

BELOTTI: rinnovo o cessione? Il Torino presto dovrà capire se il Gallo – in scadenza nel 2022 – è intenzionato a prolungare, in caso contrario si andrà verso l’addio anche se al momento non sono arrivate offerte concrete ai granata.

BERARDI: per portarlo via dal Sassuolo servirà un’offerta decisamente importante, quindi per il prossimo anno dovrebbe proseguire la sua avventura in neroverde. 

INSIGNE: ha il contratto in scadenza nel 2022 ma al momento il rinnovo è in stand-by. Il suo entourage è in attesa di un segnale dal Napoli – previsto a breve un primo incontro – per capire se ci sono i presupposti per continuare insieme o se si andrà verso la cessione.

RASPADORI: gli occhi dell’Inter (e non solo) addosso, ma si tratta di ragionamenti più orientati in ottica futura. Proseguirà al Sassuolo, che non vuole cederlo in questa sessione di trattative.

IMMOBILE: punto fermo della Lazio, Maurizio Sarri gli affiderà il peso dell’attacco biancoceleste.