Per stilare questa classifica abbiamo preso in considerazione i big di reparto del calcio di oggi e ci siamo fatti un viaggio tra le statistiche legate ai gol realizzati in una singola partita.
Dalle gare in campionato, a quelle nelle coppe, senza dimenticare quelle disputate con le rispettive nazionali, amichevoli comprese.
Il primo in questa speciale classifica ha segnato 9 reti, ma ci arriveremo un gol alla volta.

Partiamo dai giocatori fermi a tre reti in una singola gara

Karim Benzema, soprannominato anche “mister tripletta” dopo le recenti prestazioni in Champions League, non è mai riuscito a superare quota tre. Per ben 10 volte ha segnato tre gol, e tre di queste sono arrivate proprio nella stagione 2021-22.
A fare compagnia a “El Gato” ci sono: Sadio Manè (8 triplette), Paulo Dybala (5 triplette) Lautaro Martinez (5 triplette) e Dusan Vlahovic (2 triplette).

Chi ha siglato 4 reti in una sola partita? Ecco i nomi

Zlatan Ibrahimovic è naturalmente il capitano dei giocatori a quota 4 gol in un singolo match. Per quattro volte in carriera l’attaccante del Milan ha raggiunto queste cifre. Due con la maglia del Psg contro Anderlecht e Troyes, e due con la maglia della Svezia contro Malta e Inghilterra. Se parliamo di triplette in carriera, Zlatan potrebbe scrivere un libro: 16 hat trick in totale, ma solo una con la maglia rossonera.
A quota 4 troviamo anche il ‘faraone’ Momo Salah con la maglia del Liverpool, l’Uragano Harry Kane che può vantare anche 17 triplette all’attivo, il laziale Ciro Immobile che a curriculum può mettere a referto anche 9 triplette.
Tra questi non possiamo dimenticarci di Olivier Giroud, Kylian Mbappè, Neymar, Edin Dzeko, Victor Osimhen, Dries Mertens, Romelu Lukaku, Tammy Abraham e uno che di mestiere fa il centrocampista offensivo ma che a maggio 2022 ha voluto scrivere anche il suo nome tra i top marcatori: Kevin de Bruyne.

Quali sono i giocatori ad aver segnato 5 gol in un singolo match?

Sembrerà pazzesco ma anche in questa speciale classifica continua il dualismo tra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Il portoghese con la camiseta del Real Madrid frantumava record come se non ci fosse un domani e i numeri vi avvisiamo, sono spaventosi.
Sono due le “manite” realizzate da CR7 in carriera ed entrambe in Liga. La prima contro l’Espanyol e la seconda contro il Granada.
Se parliamo di poker invece regna senza troppi giri di parole. Sono 8 le partite in cui Cristiano ha fatto 4 reti e 60 le triplette. Mostruoso!
La “Pulce” pareggia i conti alla voce cinquina. La prima nel 2012 nel match di Champions League tra Barcellona e Leverkusen, la seconda invece in un’amichevole in Nazionale contro l’Estonia. Passando ai poker sono 6 in carriera e “solo” 47 le triplette a referto. 

Attenzione però, perchè nel club dei 5 gol un posto va lasciato anche a Robert Lewandowski.
Il suo nome scritto 5 volte sul tabellone però detiene un record unico. Il Bayern Monaco del 2015 era guidato da un certo Pep Guardiola e dopo aver lasciato il 9 riposare in panchina nella prima frazione, lo inserisce per recuperare lo 0-1 iniziale.
Pronti via, e Robert segna a pallettoni e in 9 minuti straccia la rete ben 5 volte. Bomber di razza!

In seconda posizione con 6 reti in un singolo match, Luis Suarez

“El Pistolero” è davanti. Per la sua doppia tripla in una partita bisogna tornare al 2009, quando Suarez indossava la maglietta dell’Ajax.
La sfida in questione vedeva da una parte i Lancieri e dall’altra il WHC Wezep e in palio c’era il passaggio del turno nella Coppa nazionale olandese. Luis giocava esterno destro nel 4-3-3, perchè il ruolo di prima punta era di Marko Pantelic. La gara finì 1-14, e un fischietto consumatissimo per il direttore di gara Danny Makkelie.
Prima di lasciarvi al Re dei gol, vi vogliamo svelare un’altra curiosità che riguarda l’ex attaccante del Barcellona. Suarez è l’unico giocatore ad aver segnato almeno un gol in ogni singolo minuto di un match. 

9 gol in una sola gara, l’appuntamento con la storia per il predestinato

Il suo soprannome è Terminator e un motivo ci sarà. Stiamo parlando di Erling Braut Haaland, l’attaccante del futuro.
Fisico, velocità e grinta al servizio del gol. Il numero nove del City nel 2019, prima di esplodere reti importanti, si faceva già notare per quel feeling con il gol, quasi ossessivo.
Con la maglia della Norvegia U20, in un match del Mondiale di categoria contro l’Honduras, andò in rete per ben 9 volte.
La partita terminò 12-0.