Tutto pronto, o quasi, al Meazza di San Siro per il derby della Madonnina tra Inter e Milan che si disputerà domenica 5 febbraio alle 20:45. Sarà la stracittadina numero 178 in Serie A tra le due formazioni milanesi, con il bilancio che pende dalla parte dei nerazzurri con 67 vittorie a 54, mentre 56 sono i pareggi. I nerazzurri hanno vinto il derby sia nell’ultima semifinale di Coppa Italia sia nella più recente Supercoppa Italiana per 3-0, ma hanno perso in rimonta le due più recenti sfide di campionato (1-2 e 2-3). Curiosamente, anche l’anno scorso Inter-Milan si giocò il 5 febbraio, giorno del compleanno del difensore nerazzurro De Vrij, beffato però nella passata stagione per due volte in tre minuti da Giroud, che consegnò ai rossoneri una vittoria fondamentale per la rimonta scudetto.

Inzaghi: “Skriniar mai più capitano”

Simone Inzaghi va a caccia del primo successo contro il Milan in campionato e, nel corso della conferenza stampa della vigilia, ha così presentato la gara. “Il derby è particolare, il Milan è in un momento non positivo ma sono campioni d’Italia e agli ottavi di Champions. Hanno qualità, li rispetto molto e dovremo mettere qualità, determinazione e attenzione. Ci vogliono testa e cuore, daremo tutto in campo – ha aggiunto – I derby sono sempre una storia a sé, quelli di campionato sono stati delle delusioni. La soluzione migliore è affrontarli con la giusta concentrazione e rimanere sempre equilibrati”. Diversi ballottaggi per gli 11 titolari tra i nerazzurri, con Lukaku che si gioca una maglia con Dzeko per affiancare Lautaro, mentre in difesa Skriniar dovrebbe esserci, ma senza fascia di capitano: “Non giudico le sue scelte – chiosa Inzaghi – giudico l’uomo e il calciatore. È un ragazzo splendido, molto probabilmente sarà della partita. Per quello che è successo non sarà più il nostro capitano”.

Pioli: “Possiamo arrivare davanti all’Inter”

“Abbiamo preparato un piano per la partita in funzione degli ultimi match e della Supercoppa. Abbiamo lavorato con molta attenzione”, replica dall’altra parte Stefano Pioli, consapevole che gli avversari arrivano all’appuntamento in una condizione psico-fisica migliore. “Loro arrivano sicuramente meglio a questa partita. L’anno scorso abbiamo fatto meglio di loro in campionato e possiamo farlo anche quest’anno”. Possibili novità in termini di modulo per il tecnico rossonero, che valuta la mediana a tre composta da Pobega, Tonali e Krunic. Indisponibili per infortunio Maignan, Florenzi, Ibrahimovic, Tomori e Bennacer, recuperato Dest.