Ha preso il via ieri il 5° turno di Nations League. Nel gruppo 1 della Lega A vittoria della Croazia per 2-1 sulla Danimarca con sorpasso in vetta alla classifica (10 contro 9 punti). Lascia l’ultimo posto relegandovi l’Austria, la Francia di Didier Deschamps, che ha battuto proprio Arnautovic e soci con il punteggio di 2-0 (uscito alla fine del primo tempo Maignan per un problema al polpaccio). Nel gruppo 4, invece, l’Olanda vince in Polonia per 2-0 e sale a quota 13, a +3 sul Belgio, che a sua volta ha superato il Galles per 2-1. Si deciderà tutto all’ultimo turno. Oggi il clou è rappresentato dalle due sfide del gruppo 3 di Lega A, ovvero quello in cui è coinvolta anche la nazionale italiana di Roberto Mancini.

Italia-Inghilterra: il remake della finale europea

L’Italia scende in campo a San Siro questa sera alle 20:45 contro l’Inghilterra per il match valido per la 5ª giornata del gruppo 3 di Nations League. Si tratta inevitabilmente del remake della finale degli Europei, anche se gli azzurri e la selezione allenata da Gareth Southgate si sono trovati di fronte già nel match di andata di questa stessa competizione (pareggio a reti bianche in Inghilterra). Attualmente, la nazionale italiana è terza in classifica con 5 punti, frutto di una vittoria, 2 pareggi e una sconfitta, mentre l’Inghilterra è ultima con soli 2 punti, frutto di 2 pareggi e 2 sconfitte. Gli azzurri, a -2 dalla vetta, si giocano le ultime chance di primo posto e qualificazione alla seconda fase della competizione, che si giocherà a giugno 2023. Gli inglesi, invece, devono evitare la retrocessione in Lega B.

L’ultima partita vinta dall’Italia contro la nazionale di Sua Maestà, escludendo il successo ai calci di rigore nella finale degli Europei, risale al 2014, quando Cesare Prandelli e i suoi si imposero per 2-1 (Marchisio e Balotelli), nella fase a gironi dei Mondiali. Per ritrovare l’ultima vittoria inglese, invece, bisogna tornare ancora più indietro, al 15 agosto 2012: 2-1 in amichevole a Berna.

Le probabili formazioni di Italia-Inghilterra

Roberto Mancini con il passare delle ore ha preso sempre più in considerazione l’ipotesi del 3-5-2 con Bonucci supportato da Toloi e Bastoni, mentre sulle fasce dovrebbero agire Di Lorenzo e Dimarco. Con Jorginho e Barella, a centrocampo dovrebbe esserci l’ultimo arrivato Pobega, in virtù del problema muscolare che ha colpito Sandro Tonali. Davanti, Raspadori dovrebbe affiancare Immobile. Scalpitano Mazzocchi, Emerson Palmieri e Scamacca, che potrebbero trovare spazio a gara in corso.

Southgate dovrebbe rispondere con un 4-2-3-1 con davanti Abraham e non Kane, mentre alle spalle della punta agirebbero Mount, Grealish e Sterling. In mediana si candidano Prowse e Rice, mentre in difesa al centro toccherà al milanista Tomori con Maguire, James e Trippier ai lati. Ramsdale sarà chiamato a difendere i pali.

ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Toloi, Bonucci, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Pobega, Dimarco; Immobile, Raspadori. Ct: Mancini

INGHILTERRA (4-2-3-1): Ramsdale; James, Tomori, Maguire, Trippier; Ward-Prowse, Rice; Mount, Grealish, Sterling; Abraham. Ct: Southgate.

Germania-Ungheria: in palio la vetta del girone

Nell’altra gara del gruppo 3 di Lega A si affrontano Germania e Ungheria, rispettivamente seconda e prima in classifica. I tedeschi sono saliti a quota 6 con il netto 5-2 rifilato all’Italia dopo 3 pareggi di fila tutti per 1-1 e non perdono una gara da oltre un anno, ovvero dall’ottavo di finale degli Europei contro l’Inghilterra. Da allora, per la precisione, 9 vittorie e 4 pareggi, ma ora serve una vittoria per scavalcare la capolista e puntare alla seconda fase della Nations League.

Ovviamente, non sarà di certo facile battere la sorprendente Ungheria del ct italiano Marco Rossi, che alla vigilia della competizione era la Nazionale meno quotata tra le quattro del gruppo 3 e perciò indiziata di retrocedere nella Lega B. Dopo aver fatto bene ad Euro 2020, pur senza superare il girone eliminatorio, i magiari hanno perso una sola volta contro l’Italia in questa Nations League, collezionando poi due vittorie (una clamorosa per 4-0 in Inghilterra) e un pareggio.

Prima della sfida che andrà in scena alla Red Bull Arena di Lipsia, le due formazioni si sono affrontate in questa edizione della Nations League pareggiando per 1-1 all’andata, così come in pareggio è terminato il confronto precedente nella fase a gironi degli Europei (2-2). L’ultima vittoria della Germania risale ad un’amichevole del 2016 (2-0), mentre con lo stesso risultati i magiari si sono imposti in amichevole nella vittoria più recente del 2004.

Le probabili formazioni di Germania Ungheria

Flick dovrebbe scendere in campo con un 3-4-2-1 in cui Werner sarebbe il terminale offensivo, mentre alle sue spalle dovrebbero esserci la freschezza di Havertz e l’esperienza di Muller. Le chiavi del centrocampo dovrebbero andare a Kimmich e Goretzka, mentre sulla corsia sinistra toccherà, a meno di sorprese, all’interista Gosens.

Marco Rossi dovrebbe mettersi a specchio con il 3-4-2-1, affidandosi alla verve di Dominik Szoboszlai e Roland Sallai. A centrocampo le chiavi del gioco saranno affidate prevalentemente ad Adam Nagy.

GERMANIA (3-4-2-1): Neuer; Kehrer, Sule, Rudiger; Hofmann, Goretzka, Kimmich, Gosens; Havertz, Muller; Werner. Ct: Flick.

UNGHERIA (3-4-2-1): Gulacsi; Lang, Orban, Szalai; Botka, Nagy, Styles, Holender; Szoboszlai, Sallai; Szalai. Ct: Rossi.

Nations League: le gare del 23 settembre 2022

Lega A

23.09. 20:45 Germania-Ungheria

23.09. 20:45 Italia-Inghilterra

Lega B

23.09. 20:45 Bosnia-Erzegovina-Montenegro

23.09. 20:45 Finlandia-Romania

Lega C

23.09. 18:00 Georgia-Macedonia del Nord

23.09. 20:45 Bulgaria-Gibilterra

Lega D

23.09. 18:00 Estonia-Malta