Saranno Argentina-Croazia e Francia-Marocco le due semifinali di Qatar 2022 che si disputeranno rispettivamente martedì 13 dicembre e mercoledì 14 dicembre sempre alle ore 20. Da queste due sfide, infine, usciranno le due finaliste che si contenderanno la Coppa del mondo domenica 18 dicembre alle ore 16:00.

Croazia-Brasile 5-3 dcr

Il Brasile saluta i Mondiali di Qatar, eliminato dalla Croazia dopo i calci di rigore. Dopo lo 0-0 al 90’, nel primo tempo supplementare è Neymar a portare avanti la nazionale verdeoro dopo un duetto con Paquetà. A 3 minuti dallo scadere del secondo tempo supplementare, è Petkovic a riportare il risultato in parità, spingendo la contesa verso i rigori. Croati infallibili dagli 11 metri, mentre per il Brasile risultano fatali gli errori di Rodrygo (parato) e Marquinhos (palo).

Top e flop della gara

LIVAKOVIC 9 (CRO) – Continua il suo Mondiale magico: dopo almeno 4 interventi decisivi durante i tempi regolamentari, l’estremo difensore croato para subito il primo rigore indirizzando la lotteria dei penalty in favore della propria squadra.

MODRIC 8,5 (CRO) – Il campione del Real Madrid ha 37 anni, ma ha ancora la voglia di un ragazzino supportata da una classe sopraffina. Una sua giocata avvia l’azione del gol di Petkovic e poi trasforma anche con freddezza un calcio di rigore pesantissimo.

NEYMAR 7 (BRA) – Il gol del vantaggio verdeoro è una grande giocata, ma purtroppo non è bastato a condurre i suoi alla vittoria finale. A fine partita lascia intendere che potrebbe essere stato addirittura il suo ultimo Mondiale.

RICHARLISON 5 (BRA) – Era stato fin qui uno dei migliori del Brasile, ma nell’unica occasione avuta si lascia ipnotizzare da Livakovic. Delusione.

RAPHINHA 5 (BRA) – Il peggiore calciatore offensivo del Brasile, ci si attendeva inevitabilmente di più da lui.

Olanda-Argentina 5-6 dcr

Si decide ai calci di rigore anche la sfida tra Olanda e Argentina, anche se durante i tempi regolamentari le emozioni sono state sicuramente superiori rispetto al primo quarto di finale. L’Albiceleste di Scaloni si porta in doppio vantaggio al 35’ con Molina e al 73’ con Messi su calcio di rigore. Sembra tutto deciso, ma van Gaal manda in campo Weghorst al posto di Depay e il centravanti subentrato dalla panchina prima accorcia le distanze di testa all’83’ e poi nell’ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di uno schema su calcio di punizione. Ai supplementari è sicuramente l’Argentina ad andare più vicina al colpo del ko, soprattutto nel secondo extratime, ma si finisce comunque ai rigori. Decisivo per la lotteria finale il portiere argentino che para i primi due penalty, mentre la realizzazione definitiva è di Lautaro Martinez.

Top e flop della gara

Emiliano MARTINEZ 8 (ARG) – Quando la contesa finisce ai rigori e il tuo estremo difensore para i primi due, non può che essere decisivo. Incolpevole sulle reti subite nei minuti finali dei tempi regolamentari.

MESSI 7,5 (ARG) – Suo il visionario assist per il gol di Molina, è infallibile dagli 11 metri, prima nei tempi regolamentari, poi durante la lotteria dei penalty. Questo Mondiale può chiudere un cerchio per la sua carriera.

ROMERO 5,5 (ARG) – Conferma di essere bravo nel gioco aereo, ma con i piedi va spesso in difficoltà, come del resto è già avvenuto nelle precedenti uscite.

WEGHORST 8 (OLA) – entra al posto di un deludente Depay (5) e cambia letteralmente la partita con una doppietta che vale la rimonta. Bravo anche dagli 11 metri durante i rigori finali, anche se non basta.

GAKPO 5 (OLA) – Era stato uno dei migliori “orange” fino ai quarti, ma stavolta non incide, anche perché impegnato a marcare Fernandez in fase di non possesso. Depotenziato.

Marocco-Portogallo 1-0

Prosegue la favola del Marocco ai Mondiali del Qatar. Dopo aver eliminato la Spagna agli ottavi di finale, la selezione africana allenata dal ct Regragui stacca anche il pass per le semifinali di “corto muso”, centrando un traguardo storico ai danni del Portogallo. All’Al Thumama Stadium finisce 1-0 con rete di En-Nesyri al 42′, che approfitta di un’uscita a vuoto dell’estremo difensore portoghese Diogo Costa. Nella ripresa, Fernando Santos manda in campo Cristiano Ronaldo, ma nemmeno l’espulsione di Cheddira, che ha lasciato i marocchini con un uomo in meno, è stata in grado di riaprire la partita.

Top e flop della gara

BOUNOU 7,5 (MAR) – Dopo l’ottima prestazione contro la Spagna, l’estremo difensore del Marocco si ripete anche con i lusitani. Letteralmente miracoloso l’intervento su Joao Felix nel secondo tempo.

EN-NESYRI 8 (MAR) – Mette a segno il gol vittoria con grande caparbietà e alla fine, se il timbro sulle semifinali è il suo, non c’è altro di cui discutere.

AMRABAT 8 (MAR) – Intelligenza tattica, geometrie e anche tanti contrasti: il centrocampista della Fiorentina è diventato un calciatore completo e di livello mondiale.

Diogo COSTA 4 (POR) – Commette un errore decisivo ai fini dell’eliminazione del Portogallo, un’uscita a farfalle che non ammette repliche.

FERNANDES 6,5 (POR) – Due delle migliori occasioni del Portogallo passano dal suo piede, emerge in un contesto in cui il Marocco imbriglia la maggior parte dei suoi compagni.

RONALDO 5,5 (POR) – Prova a dare una mano a gara in corso, ma non riesce ad incidere. Potrebbe chiudersi così la sua carriera nel calcio che conta.

Francia-Inghilterra 2-1

La Francia si avvicina nuovamente alla possibilità di vincere un Mondiale dopo aver eliminato l’Inghilterra ai quarti di finale. È stata una gara molto combattuta quella tra la selezione di Didier Deschamps, campione del mondo in carica, e quella di Gareth Southgate. La partita si sblocca al 17’ con un gran gol dal limite di Tchouameni, ma nella ripresa Kane trova il pari su calcio di rigore al 9’ dopo un atterramento di Saka. L’Inghilterra preme, ma la Francia trova il sorpasso al 33’ con Giroud. Al 39’ la possibile svolta, con un nuovo rigore per i britannici, ma stavolta Kane spara alle stelle, condannando i suoi all’eliminazione.

Top e flop della partita

GRIEZMANN 8 (FRA) – Questa nuova veste di rifinitore sembra gli si addica molto, mette lo zampino su entrambi i gol della sua nazionale risultando decisivo.

GIROUD 7,5 (FRA) – La carta d’identità non sembra gravare sulle sue prestazioni, lo si dà per finito da anni ed invece è sempre lì, lì nel mezzo, a fare gol decisivi, la cosa che sa fare meglio.

MBAPPÉ 5,5 (FRA) – Viene francobollato da Walker che sostanzialmente lo costringe al compitino.

WALKER 7 (ING) – il migliore tra gli uomini di Southgate, perché bloccare il più forte al mondo non è da tutti.

RICE 5 (ING) – non riesce ad accendere la lampadina nel centrocampo britannico, ci si attendeva molto di più.