Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 9 Dicembre 2021
Archiviati i gironi di Champions League (in realtà c’è ancora da giocare Atalanta-Villarreal, rinviata ieri per neve e riprogrammata per oggi alle 19:00), questa sera tocca ad Europa League e Conference League emettere gli ultimi verdetti. Di seguito il programma in dettaglio e le posizioni (che contano) ancora da assegnare, ricordando che le seconde classificate nei gironi di Europa League affronteranno negli spareggi le terze dei gironi di Champions, mentre le terze di Europa League affronteranno nei sedicesimi di finale di Conference League proprio le 8 seconde classificate nella fase a gironi di questa competizione.
Europa League, il programma della 6ª giornata
09.12. 18:45 Antwerp-Olympiakos
09.12. 18:45 Fenerbahce-Francoforte
09.12. 18:45 Legia-Sp. Mosca
09.12. 18:45 Lione-Rangers
09.12. 18:45 Napoli-Leicester
09.12. 18:45 Real Sociedad-PSV
09.12. 18:45 Sparta Praga-Brondby
09.12. 18:45 Sturm Graz-Monaco
09.12. 21:00 Braga-Stella Rossa
09.12. 21:00 Celtic-Betis
09.12. 21:00 Ferencvaros-Leverkusen
09.12. 21:00 Genk-Rapid Vienna
09.12. 21:00 Lazio-Galatasaray
09.12. 21:00 Ludogorets-Midtjylland
09.12. 21:00 Marsiglia-Lok. Mosca
09.12. 21:00 West Ham-Din. Zagabria
Nel gruppo A, il Lione è sicuro di disputare gli ottavi di finale, mentre i Rangers passeranno dai playoff, con Sparta Praga e Brondby che si affronteranno in un vero e proprio spareggio per il 3° posto. Nel gruppo B, sicuro del primo posto il Monaco, mentre PSV e Real Sociedad (8 vs 6 punti) si giocheranno le altre due piazze. Tutto ancora in gioco nel girone C, con il Leicester attualmente primo con 8 punti e atteso dalla trasferta in casa del Napoli (7), mentre il Legia attualmente ultimo (6) ospiterà lo Spartak Mosca (7).
Nel gruppo D, invece, l’Eintracht primo con 11 punti ospita il Fenerbahce (5) ormai sicuro del terzo posto, mentre l’Olympiakos (9), fa visita all’Anversa fanalino di coda (2). Sono attesi tutti i verdetti anche nel gruppo E, che attualmente vede il Galatasaray in vetta con 11 punti, Lazio a 8, Marsiglia a 4 e Lokomotiv Mosca a 2. Nel girone F, invece, è condannato solo il Ludogorets, fanalino di coda con 1 punto, mentre Stella Rossa (10) e Braga (9) si giocheranno il primato nello scontro diretto, con un occhio al Midtjylland (8).
Tutto deciso nel gruppo G, con Leverkusen sicuro del primo posto (13), poi Betis (10) e Celtic (6). Infine, nel raggruppamento H il West Ham è già qualificato come primo, mentre inseguono Dinamo Zagabria (7), Genk (5) e Rapid Vienna (2).
Napoli-Leicester: azzurri “appesi” al Legia
Alle 18:45 (diretta su Sky Sporte DAZN), il Napoli di Luciano Spalletti non è padrone del proprio destino contro il Leicester. Gli azzurri devono vincere per scavalcare gli inglesi in vetta alla classifica, ma anche sperare che lo Spartak Mosca non vinca in casa del Legia Varsavia, altrimenti passerebbero come primi i russi in virtù degli scontri diretti vinti contro i partenopei per 3-2 e 2-1. Chiudendo al 2° posto, il Napoli supererebbe la fase a gironi ma dovrebbe passare dai playoff affrontando una delle terze classificate dei gironi di Champions per trovare l’accesso agli ottavi. In caso di pareggio o sconfitta contro gli inglesi, i partenopei sarebbero eliminati e retrocessi in Conference League, solo se lo Spartak battesse il Legia.
Le probabili formazioni di Napoli-Leicester
Spalletti non ha fornito grosse indicazioni in conferenza stampa sulla formazione, ma ha solo 14 giocatori di movimento a disposizione viste le tante assenze. Possibile che il modulo sia il 3-4-2-1 con Petagna terminale offensivo, Politano e Lozano a supporto. Anche il Leicester sta vivendo una vera e propria emergenza, in questo caso a causa del focolaio Covid che ha colpito il gruppo squadra.
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Malcuit, Demme, Mario Rui, Elmas; Politano, Lozano; Petagna. All. Spalletti.
LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Castagne, Evans, Soyuncu, Thomas; Soumare, Ndidi; Lookman, Maddison, Barnes; Vardy. All. Rodgers.
Lazio-Galatasaray: Sarri vuole il primo posto
Alle 21:00 (diretta su Sky e DAZN) la Lazio di Maurizio Sarri ospita il Galatasaray con l’obiettivo di conquistare il primo posto del Gruppo E. In caso di vittoria, infatti, i biancocelesti accederebbero direttamente agli ottavi, altrimenti si dovranno accontentare dei playoff, con lo spauracchio di una retrocessa dalla Champions. Sarri e i suoi arrivano a questo appuntamento dopo aver ritrovato la vittoria in campionato contro la Sampdoria, in seguito ad un periodo negativo in cui aveva racimolato un solo punto in 3 gare contro Juventus, Napoli e Udinese.
Le probabili formazioni di Lazio-Galatasaray
Maurizio Sarri ha confermato la titolarità di Zaccagni nella conferenza stampa della vigilia, ma non è certo dell’impiego di Immobile. Il suo infortunio è di lieve entità, ma la decisione sarà presa solo all’ultimo minuto: traspare ottimismo. Milinkovic Savic, squalificato in campionato, sarà regolarmente in campo questa sera.
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri
GALATASARAY (4-2-3-1): Muslera; Yedlin, Marcao, Nelsson, Van Aanholt; Kutlu, Antalyali; Morutan, Feghouli, Akturkoglu; Dervisoglu. All. Terim
Conference League, le gare della 6ª giornata
09.12. 18:45 Alashkert-M. Tel Aviv
09.12. 18:45 Alkmaar-Randers
09.12. 18:45 CFR Cluj-Jablonec
09.12. 18:45 CSKA Sofia-Roma
09.12. 18:45 Gent-Flora
09.12. 18:45 LASK-HJK
09.12. 18:45 Partizan-Anorthosis
09.12. 18:45 Zorya-Bodo/Glimt
09.12. 21:00 Basilea-Qarabag
09.12. 21:00 FC Copenhagen Slovan Bratislava
09.12. 21:00 Feyenoord-M. Haifa
09.12. 21:00 Omonia-K. Almaty
09.12. 21:00 PAOK-Lincoln
09.12. 21:00 Tottenham-Rennes (rinviata)
09.12. 21:00 Union Berlino-Slavia Praga
09.12. 21:00 Vitesse-Mura
Nel gruppo A di Conference League verdetti già emessi con gli austriaci del Lask agli ottavi, mentre il Maccabi Tel Aviv passerà dai sedicesimi. Nel girone B, invece, il Gent ha già messo in archivio il primo posto, mentre Partizan e Flora si giocheranno la seconda piazza a distanza. Nel girone C, invece, Bodo/Glimt (11) e Roma (10) – già qualificate alla fase successiva – si contenderanno il primato in trasferta rispettivamente contro Zorya e CSKA Sofia. AZ Alkmaar sicuro del primo posto nel raggruppamento D, ma farà da arbitro per il secondo posto conteso da Randers (prossimo avversario degli olandesi) e Jablonec. Analoga situazione nel gruppo E, con il Feyenoord già agli ottavi, mentre tra Union Berlino e Slavia Praga sarà spareggio per i sedicesimi di finale. Il Copenaghen si è aggiudicato il gruppo F, mentre per la seconda piazza è testa a testa tra Slovan Bratislava (ospite dei danesi) e Paok, che gioca in casa contro il Lincoln. Nel gruppo G il Rennes è sicuro del primo posto con 11 punti, ma per il secondo bisognerà attendere, visto che si giocherà solo la sfida tra Vitesse e Mura. La gara tra i francesi e il Tottenham di Antonio Conte, in corsa per i sedicesimi di finale contro una delle terze di Europa League, è infatti rinviata a data da destinarsi per il focolaio di Covid che ha colpito gli Spurs (13 casi). Nel gruppo H, infine, Basilea e Qarabag si giocano in Svizzera il primato partendo dalla stessa situazione di punteggio (11).
CSKA Sofia-Roma: giallorossi per il primato
Alle 18:45 (diretta in chiaro su TV8) ultimo impegno nella fase a gironi di Conference League per la Roma di Mourinho, che fa visita al CSKA Sofia, fanalino di coda del gruppo C con un solo punto in 5 gare. I giallorossi sono sicuri del passaggio del turno, ma in caso di vittoria e di mancaro successo del Bodo/Glimt in casa dello Zorya, i capitolini andrebbero direttamente agli ottavi di finale. L’ultimo precedente tra le due squadre risale a settembre scorso e si è concluso con un netto 5-1 per la Roma. I precedenti totali nelle coppe europee sono 5 con 3 vittorie dei capitolini, un pareggio e una sconfitta.
Le probabili formazioni di Cska Sofia-Roma
Nella conferenza stampa della vigilia, Mourinho ha annunciato un ampio turnover. Di sicuro non giocheranno titolari Rui Patricio Mkhitaryan e Smalling. Tra i pali dunque toccherà a Fuzato, mentre Kumbulla troverà ancora spazio al centro della difesa. A centrocampo chance per Bove, mentre sulla trequarti dovrebbe agire il trio composto da Zaniolo, Carles Perez e Zalewski.
CSKA SOFIA (4-4-2): Busatto; Turitsov, Mattheij, Galabov, Mazikou; Yomov, Muhar, Lam, Wildschut; Carey, Krastev. All. Mladenov.
ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Karsdorp, Mancini, Kumbulla, Vina; Cristante, Bove; Zaniolo, Carles Perez, Zalewski; Abraham. All. Mourinho.