Ha preso il via ieri sera il 6° turno della fase a gironi di Champions League. Prima sconfitta stagionale, seppur indolore, per il Napoli, che cede ad Anfield per 2-0, ma passa agli ottavi di finale da primo in classifica a dispetto del Liverpool. Perde anche l’Inter, che rimedia un 2-0 all’Allianz Arena, ma in questo raggruppamento era già tutto deciso con i nerazzurri secondi e il Bayern già sicuro del primo posto. Nel gruppo B è il Porto a passare da primo con la vittoria per 2-1 sull’Atletico Madrid (ultimo e fuori da tutto), mentre, grazie allo 0-0 contro il Leverkusen, il Club Brugge si accontenta del secondo posto. Nel gruppo D, infine, il Tottenham di Antonio Conte vince all’ultimo respiro a Marsiglia per 1-2 e passa da primo, con l’Eintracht Francoforte secondo in virtù della vittoria in rimonta per 1-2 in casa dello Sporting. Questa sera tocca invece a Milan e Juventus, con i rossoneri ad un passo dagli ottavi, mentre i bianconeri si giocano l’accesso all’Europa League dopo il mancato accesso alla fase ad eliminazione diretta della Champions.

Champions League, 6ª giornata: le gare di mercoledì

02.11. 18:45 Real Madrid-Celtic

02.11. 18:45 Shakhtar Donetsk-RB Lipsia

02.11. 21:00 Chelsea-Dinamo Zagabria

02.11. 21:00 FC Copenhagen-Dortmund

02.11. 21:00 Juventus-Paris Saint Germain

02.11. 21:00 Maccabi Haifa-Benfica

02.11. 21:00 Manchester City-Siviglia

02.11. 21:00 Milan-Salisburgo

Milan-Salisburgo: rossoneri con un piede agli ottavi

Il Milan di Stefano Pioli ospita il Salisburgo con l’obiettivo di centrare la qualificazione agli ottavi di finale. Attualmente la situazione nel gruppo E vede il Chelsea primo in classifica con 10 punti e sicuro del primo posto, avendo vinto entrambi gli scontri contro i rossoneri, che invece inseguono a quota 7, a +1 sul Salisburgo e +3 sulla Dinamo Zagabria. Insomma, strada in discesa per i campioni d’Italia, che hanno diverse combinazioni dalla propria parte. Al Milan, infatti, basterebbe anche un pareggio per accedere agli ottavi di finale di Champions League (mancano dalla stagione 2013-2014), mentre il Salisburgo è costretto a vincere per bissare un traguardo già tagliato lo scorso anno.

All’andata, 1-1 in casa degli austriaci, passati in vantaggio con Okafor e raggiunti dalla rete di Saelemaekers per i rossoneri. Il Salisburgo non ha mai vinto contro il Milan, avendo rimediato 2 sconfitte e un pari (la gara di andata appunto). L’unico precedente al Meazza risale al 1994 e si è concluso con il punteggio di 3-0 in favore del Diavolo.

Le due squadre arrivano all’appuntamento con stati d’animo opposti: il Milan ha perso al Grande Torino per 2-1, allontanandosi dalla vetta della classifica di Serie A, mentre il Salisburgo ha battuto l’Hartberg per 1-0 confermandosi al primo posto della Bundesliga austriaca.

Dove vedere la partita in diretta TV e streaming

Milan-Salisburgo si giocherà questa sera al Meazza di San Siro e sarà trasmessa in diretta TV alle ore 21:00 in esclusiva sulla piattaforma di Amazon Prime Video con telecronaca di Sandro Piccinini e commento tecnico di Massimo Ambrosini.

Le probabili formazioni di Milan-Salisburgo

Pioli cambierà qualcosa rispetto alla formazione che ha perso a Torino. Davanti toccherà a Giroud, alle cui spalle, invece, Leao sembra l’unico sicuro di una maglia da titolare: per il ruolo di esterno destro Rebic è al momento favorito su Messias, mentre in mezzo potrebbe essere schierato Krunic, in ballottaggio comunque con Brahim Diaz e De Ketelaere. Al centro della difesa dovrebbe, invece, tornare Kjaer, in coppia con Tomori, con Kalulu schierato ancora da terzino destro.

Il Salisburgo di Matthias Jaissle risponde invece con una difesa a 4 e un centrocampo a tre, nel quale Gourna-Douath dovrebbe essere il regista, mentre Kjaergaard e Seiwald agiranno da interni. Sucic è in pole per il ruolo di trequartista, mentre davanti i terminali dovrebbero essere Adamu e il temibile Okafor.

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali; Rebic, Krunic, Leao; Giroud. All. Pioli

SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn; Dedic, Wober, Pavlovic, Bernardo; Kjaergaard, Gourna-Douath, Seiwald; Sucic; Adamu, Okafor. All. Jaissle

Juventus-Paris Saint-Germain: i bianconeri per l’Europa League

Dopo un girone fin qui disastroso, che ha sancito il mancato accesso alla fase ad eliminazione diretta con un turno di anticipo, la Juventus cerca il paracadute dell’Europa League. I bianconeri, attualmente terzi nel gruppo H con soli 3 punti, devono mantenere la posizione sperando che il Maccabi Haifa non batta il Benfica tra le mura amiche. Il Paris Saint-Germain, dal canto suo, non potrà però regalare nulla alla Vecchia Signora, considerato che i francesi vogliono il primo posto nel raggruppamento e per farlo devono battere la Juve o ottenere lo stesso risultato del Benfica ad Haifa. All’andata, successo dei parigini per 2-1 grazie ad una doppietta di Mbappé (inutile la rete di McKennie per i bianconeri). Si è trattato della prima vittoria dei francesi contro i bianconeri, visto che negli 8 precedenti erano arrivati solo 2 pareggi e ben 6 sconfitte, tra cui un 6-1 subito nella finale d’andata della Supercoppa Europea del 1997.

All’appuntamento la Juve arriva comunque in un buono stato di forma, con 3 vittorie di fila in campionato, l’ultima per 1-0 in casa del Lecce, mentre il PSG, nell’ultimo weekend di Ligue 1, ha battuto il Troyes per 4-3.

Dove guardare la partita in diretta TV e streaming

L’ultimo atto di Champions League per la Juventus contro il Paris Saint-Germain andrà in scena in un Allianz Stadium esaurito in ogni ordine di posti. Il calcio d’inizio è fissato per le 21:00 con diretta TV in esclusiva su Sky Sport Uno (canale numero 201 del satellite), Sky Sport (252 del satellite) e Sky Sport 4k (213 del satellite). In streaming, invece, appuntamento sulle piattaforme di Sky Go, Now e Infinity+.

Le probabili formazioni di Juventus-PSG

La Juventus si giocherà questa delicata gara senza 12 giocatori, ovvero lo squalificato Danilo e 11 infortunati. Dovrebbe essere 3-5-2 che diventa 4-4-2 con Gatti in ballottaggio con Rugani, Alex Sandro sicuro del posto a sinistra e Bonucci al centro. Cuadrado e Kostic presidieranno le fasce, mentre Fagioli dovrebbe agire da regista con Locatelli e Rabiot interni. Davanti, ancora assente Vlahovic, ci sarà ancora Milik, supportato da Miretti.

Galtier non potrà contare sullo squalificato Neymar, che sarà sostituito nel tridente con Messi e Mbappé da Sanabria. A centrocampo, Verratti e Vitinha dovrebbero essere i centrali con Hakimi e Nuno Mendes ai lati. in difesa, davanti a Donnarumma dovrebbero esserci Sergio Ramos, Marquinhos e Kimpembe.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Fagioli, Rabiot, Kostic; Miretti; Milik. All. Allegri.

PSG (3-4-3): Donnarumma; Sergio Ramos, Marquinhos, Kimpembe; Hakimi, Vitinha, Verratti, Nuno Mendes; Sarabia Messi, Mbappé. All. Galtier.