Dopo l’Inter, che ieri sera ha ottenuto la prima vittoria contro il Viktoria Plzen per 2-0 (Dzeko e Dumfries), stasera scendono in campo le altre tre squadre italiane impegnate in Champions League. Si parte con Milan-Dinamo Zagabria alle 18:45, mentre alle 21:00 si disputano Juventus-Benfica e Rangers-Napoli, rinviata di un giorno per motivi di ordine pubblico connessi dopo la morte della Regina Elisabetta.

Champions League, 2ª giornata: le gare di oggi

18:45 Milan-Din. Zagabria

18:45 Shakhtar-Celtic

21:00 Rangers-Napoli

21:00 Chelsea-Salisburgo

21:00 FC Copenhagen-Siviglia

21:00 Juventus-Benfica

21:00 M. Haifa-Paris SG

21:00 Manchester City-Dortmund

21:00 Real Madrid-RB Lipsia

Milan-Dinamo Zagabria: insidia croata per Pioli

Dopo il pareggio con il Red Bull Salisburgo, il Milan di Stefano Pioli sarà impegnato nel secondo turno del gruppo E di Champions League al Meazza di Milano contro la Dinamo Zagabria (diretta ore 18:45 su Sky e Infinity+). Sulla carta i rossoneri partono nettamente favoriti al cospetto dei croati, ma guai a sottovalutare gli uomini di Cacic, che all’esordio hanno letteralmente sorpreso il Chelsea, battendolo per 1-0 e portando la dirigenza dei Blues all’esonero di Tuchel.

I rossoneri arrivano alla gara dopo la vittoria in casa della Sampdoria per 2-1 che è valso l’aggancio in vetta alla classifica di Serie A quota 14 punti. La Dinamo Zagabria, invece, ha vinto la sua ottava partita di campionato e guarda tutti dall’alto della classifica con ben 10 punti sulla seconda. Sarà il primo confronto in assoluto tra Milan e Dinamo Zagabria in Champions League, se si eccettua l’incrocio ai preliminari del torneo nella stagione 2000-2001: allora i rossoneri si sono qualificati vincendo 3-1 a Milano e 3-0 in trasferta. In totale, le due formazioni si sono incontrate 4 volte in competizioni europee con un bilancio di 4 successi del ‘Diavolo’. Nel lontano 1966, però, i croati eliminarono i meneghini agli ottavi di Mitropa Cup, pareggiando 0-0 a Milano e vincendo per 1-0 davanti ai propri tifosi.

Le probabili formazioni di Milan-Dinamo Zagabria

Dopo le rotazioni effettuate a Marassi, Pioli cercherà di mettere in campo la formazione migliore. Non saranno della partita il lungodegente Ibrahimovic, ma non ce la faranno nemmeno Florenzi, Rebic e Origi. Al centro della difesa si dovrebbe ricomporre la coppia Kalulu-Tomori, mentre Tonali ritroverà Bennacer in mediana. Davanti, Giroud sarà il terminale offensivo con Saelemaekers (in vantaggio su Messias), Diaz (avanti rispetto a De Ketelaere) e Rafael Leão a supporto.

La Dinamo risponde con un più classico 3-5-2 con il tandem d’attacco composto da Petkovic e Orsic. A centrocampo, invece, Misic agirà da regista con Ademi e Ivanusevic interni.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernández; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Diaz, Rafael Leão; Giroud. All. Pioli

DINAMO ZAGABRIA (3-5-2): Livakovic; Moharrami, Sutalo, Peric; Ristovski, Ademi, Misic, Ivanusec, Ljubicic; Petkovic, Orsic. All. Cacic

Juventus-Benfica: Allegri fa la conta

Dopo la sconfitta alla prima giornata contro il PSG, alle 21:00 (diretta in esclusiva su Amazon Prime Video) la Juve di Massimiliano Allegri va a caccia dei primi punti nel gruppo H di Champions League contro il Benfica. Non è un momento particolarmente positivo per i bianconeri reduci anche dal rocambolesco 2-2 ottenuto in casa con la Salernitana, con annesse polemiche arbitrali. A Torino, inoltre, arriva un Benfica che ha ottenuto una vittoria al da Luz contro il Maccabi Haifa e nel campionato portoghese è per giunta in vetta da imbattuto.

L’ultimo precedente tra le due formazioni risale al 2014, quando Juve e Benfica si sono trovate di fronte in semifinale di Europa League. Dopo il 2-1 ottenuto all’andata dai lusitani nello stadio amico, lo 0-0 del ritorno ha condannato i bianconeri all’eliminazione, anche se poi il Benfica ha perso il trofeo nella finale contro il Siviglia. Nei 6 precedenti totali tra le due formazioni, il bilancio è a sfavore della Vecchia Signora, che ha vinto una sola volta (1 pareggio e ben 4 sconfitte). Solo un successo per i portoghesi a Torino, dove il bilancio risulta in perfetto equilibrio in virtù di un successo bianconero e un pari.

Le probabili formazioni di Juventus-Benfica

Assenti i lungodegenti Pogba e Chiesa, Allegri dovrà rinunciare anche a Locatelli, Rabiot, Alex Sandro e Szczesny. Recuperato Di Maria, che però potrebbe partire dalla panchina. Possibile ritorno allo schieramento con le due punte, visto che Milik sarà squalificato in campionato contro il Monza. Torna dal 1’ Danilo, mentre a centrocampo dovrebbero essere confermati con Paredes anche Miretti e McKennie.

Il Benfica di Schmidt risponde con Ramos terminale offensivo, mentre sulla trequarti dovrebbero agire Neres, Rafa Silva e il rientrante Joao Mario. Sulla corsia sinistra della difesa Grimaldo, obiettivo di mercato dei bianconeri per il prossimo anno.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Bremer, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Miretti, Paredes, McKennie, Kostic; Vlahovic, Milik. All. Allegri.

BENFICA (4-2-3-1): Vlachodimos; Bah, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo; Luis, Fernandez; Neres, Rafa Silva, Joao Mario; Ramos. All. Schmidt.

Rangers-Napoli: Spalletti a caccia di un altro successo

Dopo il rinvio per questioni di ordine pubblico, scende in campo anche il Napoli di Luciano Spalletti, che alle 21:00 (diretta in chiaro su Canale 5) fa visita ai Glasgow Rangers nel secondo turno del gruppo A di Champions League. I partenopei, reduci dalla vittoria risicata con lo Spezia, sono comunque sulle ali dell’entusiasmo per aver battuto nettamente il Liverpool all’esordio nella competizione europea. Sconfitta pesante, invece, nel primo match giocato dagli scozzesi in Europa, che hanno ceduto con un netto 4-0 all’Ajax.

Non ci sono precedenti tra le due formazioni, ma il Napoli ha giocato in passato due gare contro squadre scozzesi, nel 1967 contro l’Hibernians in Coppa delle Fiere: vittoria per 4-1 in casa, ma sconfitta per 5-0 al ritorno.

Le probabili formazioni di Rangers-Napoli

Van Bronckhorst, tecnico dei Rangers, non potrà contare su Lawrence. In attacco, Colak sarà il terminale offensivo con Wright-Tillman-Kent sulla trequarti, mentre in mediana agirebbero Kamara e Lundstram.

Dopo le rotazioni effettuate con lo Spezia, Spalletti rilancia dal 1’ Kim, Lobotka e Zielinski. Senza Osimhen, davanti dovrebbe toccare a Simeone, mentre Lozano è in vantaggio su Politano.

RANGERS (4-2-3-1): McLaughlin; Tavernier, Goldson, Sands, Barisic; Kamara, Lundstram; Wright, Tillman, Kent; Colak. All. Van Bronckhorst.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Spalletti.