Notte leggendaria in NBA. Nel corso della gara persa dai Los Angeles Lakers contro gli Oklahoma City Thunder per 133-130, LeBron James è diventato il miglior marcatore di tutti i tempi in NBA. In 34 minuti di gara, il 38enne di Akron ha messo a segno 38 punti, grazie ai quali ha così abbattuto il record che per quasi 40 anni ha detenuto Kareem Abdul-Jabbar con 38387 punti. Con il bottino della notte, infatti, LeBron James è salito a quota 38.390 punti.

Allo scoccare del punto numero 38.388, uno in più rispetto al precedente record, LeBron James ha alzato le braccia al cielo facendo letteralmente esplodere la Crypto.com Arena. Andando a spulciare tra le statistiche, il suo record di punti è frutto di oltre 14.000 canestri e oltre la metà di questi sono canestri “non assistiti”, ovvero punti che si è inventato da solo oppure ottenuti dalla lunetta. Sono oltre 5.000, invece, i punti derivanti da assist e il compagno che nella sua carriera lo ha servito di più risulta essere Dwyane Wade (Heat) con 361 assist, seguito da Eric Snow (Cavs, 292) e Mario Chalmers (Heat, 271).

LeBron James: i ringraziamenti e le congratulazioni

Tra i primi a congratularsi con il nuovo recordman della NBA proprio il detentore del precedente primato, Abdul-Jabbar, che ha seguito la gara a bordo campo ed è entrato sul rettangolo appena il gioco è stato interrotto per celebrare il momento storico, nel terzo quarto della gara. “Essere in presenza di una leggenda come Kareem significa molto per me”, le parole di LeBron James, che ha anche ringraziato tutti i suoi sostenitori e ovviamente amici e familiari. “A tutti quelli che hanno fatto parte di questa corsa con me negli ultimi 20 anni, voglio solo dire che vi ringrazio tanto perché non sarei me stesso senza tutto il vostro aiuto, tutta la vostra passione e tutti i vostri sacrifici per aiutarmi ad arrivare a questo punto”, queste le parole riportate da Gazzetta.it.

Per il cestista sono arrivate anche le felicitazioni del presidente USA Joe Biden, mentre alla Crypto.com Arena, esaurita in ogni ordine di posti con tagliandi venduti anche a 24mila euro l’uno, erano presenti anche celebrità del calibro di John McEnroe e Magic Johnson.