Nuova sconfitta per Golden State in trasferta, che cede a Indianapolis e teme per i tempi di rientro di Steph Curry, uscito per un problema alla spalla dopo aver segnato 38 punti. Massimo stagionale per Jokic, che rifila 43 punti a Washington. Banchero ne fa 20 nel successo di Orlando su Atlanta. Si seguito i risultati e i dettagli delle partite giocate nella notte.

NBA: i risultati della notte

Charlotte Hornets-Detroit Pistons 134-141 dts

Indiana Pacers-Golden State Warriors 125-119

Orlando Magic-Atlanta Hawks 135-124

Toronto Raptors-Sacramento Kings 123-124

Chicago Bulls-New York Knicks 120-128 dts

Oklahoma City Thunder-Miami Heat 108-110

San Antonio Spurs-Portland Trail Blazers 112-128

Dallas Mavericks-Cleveland Cavaliers 90-105

Denver Nuggets-Washington Wizards 141-128

Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 99-88

Orlando Magic-Atlanta Hawks 135-124

Quarta vittoria di fila per gli Orlando Magic, cui basta il primo quarto per portare la partita dalla propria parte e poi gestirla negli altri parziali. Agli Hawks dunque, non bastano i 19 punti e 16 assist di Trae Young, mentre sono 25 quelli di De’Andre Hunter. Orlando manda in campo 10 giocatori e ben 8 di questi chiudono in doppia cifra: solito Paolo Banchero con 20 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, mentre Franz Wagner chiude con 24 punti e Bol Bol con 21.

Toronto Raptors-Sacramento Kings 123-124

Terzo ko di fila per i Toronto Raptors, che cedono in casa per un solo punto a Sacramento. Meritato il successo degli ospiti, che chiudono la partita con una doppia doppia di De’Aaron Fox (27 punti e 10 assist) e i 21 punti e ben 20 rimbalzi di un super Domantas Sabonis. Alla fine sono 6 i giocatori in doppia cifra per i Kings, che tornano al successo dopo 3 sconfitte negli ultimi 4 turni e salgono virtualmente al 6° posto. A Toronto non basta il massimo stagionale con 39 punti e 8 rimbalzi di Fred VanVleet, che purtroppo sbaglia una tripla potenzialmente decisiva a pochi secondi dalla sirena. Doppia doppia per Scottie Barnes, che chiude con 27 punti, 10 assist e 7 rimbalzi.

Charlotte Hornets-Detroit Pistons 134-141 Ot

Serve un tempo supplementare per dirimere la contesa tra Charlotte Hornets e Detroit Pistons, conclusasi con il successo degli ospiti. Ai padroni di casa non basta un buon rientro in campo di LaMelo Ball, autore di 23 punti e 11 assist. Decisivi per i Pistons i 27 punti di Alec Burks in uscita dalla panchina e i 25 di un Killian Hayes, che non ha fatto rimpiangere l’infortunato Cade Cunningham.

Chicago Bulls-New York Knicks 120-128 Ot

Quinto successo di fila per i New York Knicks, che battono a domicilio i Chicago Bulls consolidando il 6° posto a Est. La gara si decide all’overtime, quando i padroni di casa si ritrovano senza energie atletiche e mentali, costretti così a capitolare per la quinta volta nelle ultime 7 partite. Per la terza volta nelle ultime 4 partite, Julius Randle chiude con più di 30 punti, 31 per la precisione, conditi da 13 rimbalzi e 7 assist. Massimo stagionale per Jalen Brunson (30 punti e sette assist), mentre RJ Barrett chiude a 22 e Quentin Grimes a 14. Ancora male i Bulls, cui non bastano i 32 punti di DeMar DeRozan e i 25 di Zach LaVine. Pesa l’assenza di Lonzo Ball, ma non può essere una scusante.

San Antonio Spurs-Portland Trail Blazers 112-128

Quinto successo nelle ultime 6 gare per i Blazers, che espugnano il campo dei San Antonio Spurs, confermandosi l’attacco più prolifico dell’NBA. I padroni di casa cadono dopo 3 successi consecutivi sprofondando all’ultimo posto ad Ovest. Non bastano i 25 punti di Keldon Johnson, i 14 realizzati da Doug McDermott e i 13 di Keita Bates-Diop. Mese di dicembre top per Damian Lillard, che alla sirena conclude con 37 punti, 5 rimbalzi e 8 assist.

Indiana Pacers-Golden State Warriors 125-119

Tredicesimo ko in 15 trasferte per Golden State, che cede agli Indiana Pacers dopo essere stata sotto di 20 lunghezze all’intervallo, non riuscendo a raddrizzare il match nella seconda parte. I padroni di casa resistono ai tentativi di rimonta degli ospiti grazie ai 29 punti di Tyrese Haliburton, i 21 di Myles Turner e i 24 di Bennedict Mathurin, entrato dalla panchina. Golden State ora è in ansia per le condizioni di Steph Curry, che segna 27 punti nel primo tempo (38 finali), sopperendo alle assenze di Klay Thompson e Andrew Wiggins, ma a due minuti dalla fine del 3° quarto si ferma per un problema alla spalla.

Oklahoma City Thunder-Miami Heat 108-110

Vittoria esterna per i Miami Heat, che espungano il campo di Oklahoma con un Tyler Herro assoluto protagonista: 9 triple a bersaglio per lui (primato in carriera) per un totale di 35 punti. Ancora a riposo Jimmy Butler, per via dei continui problemi ad un ginocchio. Doppia doppia da 15 punti e 13 rimbalzi per Bam Adebayo, mentre Duncan Robinson mette a segno 14 punti in uscita dalla panchina. Ai padroni di casa non bastano i 27 punti, 8 rimbalzi e 7 assist di Shai Gilgeous-Alexander e i 19 punti, 11 rimbalzi e 7 assist di Josh Giddey.

Dallas Mavericks-Cleveland Cavaliers 90-105

Vittoria esterna per Cleveland, che aveva perso 8 delle 9 precedenti gare lontane da casa. Dallas perde la gara sostanzialmente già nel primo tempo, quando i Cavaliers ottengono un parziale di 17-0 che in sostanza spacca la partita. Protagonista Donovan Mitchell, che segna 34 punti e vince il duello personale con Luka Doncic. Tutto in doppia cifra il quintetto ospite con Lamar Stevens che chiude a 18 punti con 11 rimbalzi, mentre Evan Mobley e Jarrett Allen ne firmano 14 a testa. Periodo nero per i Mavericks, cui non bastano i 30 punti di Doncic (6 assist). Bene anche Christian Wood, che in uscita della panchina aggiunge 20 punti e 7 rimbalzi, ma non bastano per evitare ai Mavs la terza sconfitta nelle ultime 4 uscite.

L.A. Clippers-Minnesota Timberwolves 99-88

Sesto posto consolidato a Ovest per i Los Angeles Clippers, che ottengono il 3° successo consecutivo. Nel primo tempo i padroni di casa sono lenti e commettono tanti errori, ma migliorano le percentuali nel terzo parziale e piazzano l’affondo decisivo all’inizio dell’ultimo quarto. Miglior realizzatore per Los Angeles è Kawhi Leonard con 19 punti. Per Minnesota, terzo ko di fila nonostante i 19 punti di Anthony Edwards e gli 11 di Rudy Gobert.

Denver Nuggets-Washington Wizards 141-128

Ottava sconfitta consecutiva di Washington, che cede a Denver anche per via delle assenze di Beal e Porzingis. Male soprattutto in difesa i Wizards, con i Nuggets che in attacco praticamente fanno il bello e il cattivo tempo. Agli ospiti non bastano i 22 punti di Will Barton, i 20 di Monte Morris e i 24 di Kyle Kuzma. Mano completamente libera per Nikola Jokic, che sbaglierà solo 3 dei 20 tiri tentati, chiudendo con il suo massimo stagionale di 43 punti, 14 rimbalzi, 8 assist e 5 recuperi. In entrata dalla panchina, mette a segno 23 punti Bones Hyland , cui si aggiungono i 22 di Aaron Gordon.

Nba, le prossime partite

16.12. 02:00 Houston Rockets-Miami Heat

16.12. 02:00 Memphis Grizzlies-Milwaukee Bucks

16.12. 03:00 Utah Jazz-New Orleans Pelicans

16.12. 04:30 Los Angeles Clippers-Phoenix Suns

17.12. 01:00 Charlotte Hornets-Atlanta Hawks

17.12. 01:00 Detroit Pistons-Sacramento Kings

17.12. 01:30 Boston Celtics-Orlando Magic

17.12. 01:30 Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers

17.12. 01:30 Philadelphia 76ers-Golden State Warriors

17.12. 01:30 Toronto Raptors-Brooklyn Nets

17.12. 02:00 Chicago Bulls-New York Knicks

17.12. 02:00 Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves

17.12. 02:30 Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers

17.12. 04:00 Los Angeles Lakers-Denver Nuggets